Brasile 2011: affari di mercato tra astri nascenti e stelle cadenti VIDEO
Il calcio brasiliano è un'inesauribile fonte di talenti. Il 2011 ha posto all'attenzione degli addetti ai lavori tanti nomi 'nuovi'. Oltre a Neymar (eletto miglior giocatore del campionato) Ganso e Danilo che hanno vinto la Coppa Libertadores col Santos, basti pensare ai nazionali Under 20 laureatisi campioni del mondo: Juan e Oscar (Internacional), Casemiro, Henrique e Uvini (San Paolo).
Nel San Paolo gioca un altro pezzo pregiato: Lucas, che Moratti sogna di portare all'Inter. Altri due giovani talenti saliti agli onori della cronaca sono il difensore del Vasco da Gama, Dedè e il terzino sinistro del Botafogo, Bruno Cortes.
Il Corinthians ha vinto il campionato, trascinato dai centrocampisti Ralf e Paulinho. Borges del Santos si è laureato capocannoniere del torneo con 23 gol, uno in più di Fred, mentre il giovane Leandro Damiao dell'Internacional è arrivato a quota 14 reti. La rivelazione dell'anno è Wellington Nem del Figueirense.
Nel 2011 sono poi tornati in patria diversi assi come Ronaldinho (Flamengo), Rivaldo e Luis Fabiano (San Paolo), Adriano e Liedson (Corinthians), Deco (Fluminense) e Juninho Pernambucano (Vasco da Gama).