Braschi e Nicchi: 'A Catania errore grave, ma nessuna bufera'
20.52 "Gli arbitri non sono in mezzo ad una bufera, stanno facendo molto bene e a volte, come oggi, sbagliano. Riconosciamo i nostri errori serenamente, non c'è alcuna macchinazione". Il presidente dell'Aia, Marcello Nicchi, non vuol sentir parlare di bufera attorno agli arbitri dopo gli errori macroscopici della domenica, con particolare riferimento a Catania-Juventus e Fiorentina-Lazio. "Garantiamo la massima serenità in ogni momento - ha detto a Novantesimo Minuto su RaiDue - e il miglior servizio possibile per il mondo del calcio. Studieremo quello che è successo a Catania per capire i fatti con esattezza, c'è stato un errore e lo abbiamo capito senza metterci troppo tempo. Però gli arbitri dirigono 12mila partite, dobbiamo restare tutti sereni e con i toni bassi. In questo paese c'è bisogno di serenità e di non trasformare il gioco del calcio in polemiche o qualcosa di diverso".
"Capisco Pulvirenti, sul gol annullato al Catania contro la Juve c'é un errore". Anche il designatore arbitrale,Stefano Braschi,ammette al telefono con l'Ansa quello che tutta Italia ha visto in tv. "Lo sbaglio -prosegue- è dell'assistente Maggiani, uno solitamente bravo ed esperto. I primi ad essere dispiaciuti siamo noi".