Branca o Sneijder, qualcuno mente
Sneijder: "Voglio restare all'Inter". Branca: "Sneijder è incedibile". Due dichiarazioni che vanno verso la stessa direzione, che non lasciano spazio a possibili interpretazioni sulla continuità del legame tra l'olandese e l'Inter anche per la prossima stagione, e chiariscono una situazione che con il passare dei giorni era diventata troppo spinosa. Non c'è stato dunque bisogno di scomodare Dio per sapere il futuro di Wesley (che aveva dichiarato "Soltanto Dio sa se resterò"), i diretti interessati si sono espressi. Punto e basta. Ma la realtà è ben diversa e le parole, ne calcio, si dimostrano ancora una volta senza peso.
La realtà parla di un pressing continuo del Manchester United che vuole portare Sneijder all'Old Trafford per farne l'erede di Scholes. Qualcosa si sta muovendo, tanto che è pronto a scomodarsi il capo esecutivo dei Red Devils David Gill per firmare un assegno da 40 milioni di euro e accontentare Sir Alex Ferguson, che lunedì, in conferenza stampa, non aveva escluso l'arrivo del nerazzurro, a differenza di quanto fatto per Nasri. Una trattativa non c'è ancora, ma i contatti ci sono stati e ci sono ancora: ciò significa che o Sneijder ha dato l'ok al trasferimento o l'Inter sta cercando di monetizzare dalla sua cessione, ingolosita da una plusvalenza di almeno 20 milioni.