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Brahim Diaz, gioie e dolori: gol e infortunio in Lipsia-Real Madrid
LA GIOIA - E' stato l'attaccante spagnolo infatti a decidere la gara, regalando il successo ai blancos di Carlo Ancelotti. E lo ha fatto con una vera e propria magia solitaria. Al 49' Brahim ha preso palla sulla destra, ha dribblato un avversario e resistito al ritorno di un altro difensore tedesco, si è aggiustato il pallone sul mancino e ha disegnato una conclusione sul secondo palo che non ha dato scampo a Gulacsi.

I DOLORI - Un gol meraviglioso, ma nel giro di mezz'ora la gioia ha lasciato spazio ai dolori. All'82' Brahim infatti si è infortunato dopo una grande azione personale: altra serie di dribbling a centrocampo, poi un problema muscolare al polpaccio destro che lo ha costretto a ad andare a terra e chiedere il cambio, al suo posto Lucas Vazquez.

RISCHIO BEFFA - Oltre all'infortunio di un giocatore prezioso, capace di far passare in secondo piano l'assenza di Jude Bellingham, il Real Madrid ha rischiato la beffa di subire il pareggio proprio in occasione del guaio occorso a Brahim Diaz: una volta rimasto a terra lo spagnolo, il Lipsia ha recuperato palla e proseguito l'azione, solo un grande intervento di Lunin ha negato la rete a Sesko. Una mossa, quella dei tedeschi, che non è piaciuta ai giocatori del Real, furibondi con gli avversari e con l'arbitro: il più acceso Toni Kroos, che si è scagliato rabbiosamente verso Amadou Haidara.

RASSICURAZIONI - Si attendono comunicazioni sull'entità del problema, ma una prima rassicurazione l'ha data lo stesso Brahim a fine gara: "Sto bene, penso che non sia niente di serio al polpaccio. Quindi bene, sempre positivo", ha detto a Sky Sport.
I NUMERI DI BRAHIM DIAZ - Brahim Diaz ha confermato ancora una volta di essere tornato a Madrid per essere protagonista: in questa stagione, l'ex Milan ha collezionato 27 presenze complessive realizzando 8 gol (4 in Liga, 2 in Champions League, 1 in Coppa del Re, 1 in Supercoppa spagnola) e servendo 3 assist ai compagni.