Botta e risposta in campo, protagonisti sul mercato: Raspadori-Kean, che intreccio per la Juve
Nicola Balice
C'è la suggestione di un potenziale passaggio di testimone nel botta e risposta tra Giacomo Raspadori e Paulo Dybala. Ma anche se dovesse completarsi questo giro di valzer, non potrà essere il talentino del Sassuolo a rappresentare il reale erede del numero 10 bianconero. Un po' come capitato la scorsa estate in chiusura di mercato, quando fu Moise Kean a prendere il posto in organico (e solo lì) di Cristiano Ronaldo. Piuttosto, il vero botta e risposta che può trasformarsi in un intreccio di mercato è proprio quello tra Raspadori e Kean. D'altronde già ad agosto i loro profili si sono sovrapposti sui tavoli degli uomini di mercato della Juve: preso Manuel Locatelli, i bianconeri hanno veramente provato a definire un'operazione del tutto simile per il baby attaccante, senza successo. Virando poi su Kean attraverso un'operazione che col senno di poi si è rivelata deludente sotto ogni punto di vista: 7 milioni (3+4) per il prestito biennale, altri 28 milioni più 3 di bonus per quel diritto di riscatto che diventerà obbligo a condizioni scontate o quasi. E ora, come anticipato da Calciomercato.com, sempre Kean e Raspadori si ritrovano legati a doppio filo. BOTTA E RISPOSTA. Le firme sul tabellino di Sassuolo-Juve sono una coincidenza, suggestiva appunto. Ora tra sondaggi e candidature, la Juve potrebbe pensare e ripensare a Raspadori, così come Raspadori pensa e ripensa alla Juve, con il Sassuolo che in caso di offerta giusta non avrebbe problemi a individuare una formula che possa andare incontro al club bianconero. Ma il posto che andrebbe a occupare è proprio quello di Kean. Perché la Juve potrebbe affondare il colpo su di lui solo se dovesse riuscire a trovare una via d'uscita per il match winner del Mapei Stadium. Più o meno quella la valutazione che ne fa il Sassuolo, il club bianconero lavora al fianco di Mino Raiola per individuare una soluzione alternativa all'accordo con l'Everton, da individuare inevitabilmente sul mercato, pure a costo di rimetterci qualcosa. Il tabellino di Sassuolo-Juve mette vicino i nomi di un intreccio di mercato che si compatta sempre più.