Botìa e Paulinho:| La Roma c’è
Paulinho a centrocampo, Botìa e Silvestre in difesa.Oltre a tanti movimenti in uscita.
Nonostante manchino due giorni alla sfida con la Juventus, Sabatini e Baldini non perdono di vista il mercato per soddisfare le richieste di Luis Enrique. La priorità, visto l’infortunio di Burdisso è un difensore centrale. I nomi iniziano a circolare: il primo è quello di Alberto Botìa, 22 anni, dello Sporting Gijon ed ex Barcellona B. Una bis dell’operazione José Angel
. Il nome nuovo sarebbe quello di Lovren, centrale di 22 anni del Lione offerto nelle scorse settimane a Sabatini. Costo proibitivo, circa 12 milioni. I rapporti buoni con il club francese, alle prese con alcune difficoltà economiche, potrebbero però consentire di replicare l’operazione Pjanic, con il costo sceso di un terzo nella fase di contrattazione. Ipotesi, forse, più per giugno che per gennaio, quando la Roma tornerà a chiedere Silvestre al Palermo. Un’alternativa sarebbe il catanese Spolli, anche se alla dirigenza piace di più Corluka del Tottenham. Dalla difesa al centrocampo. Nelle ultime ore si fa con insistenza il nome di Paulinho: «La Roma prenderà il centrocampista difensivo brasiliano del Corinthians che piace tanto a Sabatini». Ernesto Bronzetti, noto agente Fifa, pare certo che l’operazione che dovrà portare il giovane in giallorosso andrà in porto.
Poi sul mercato di gennaio: «Ci saranno un’infinità di prestiti», avverte con anticipo Bronzetti, parlando a goal.com. L’agente si è lasciato andare anche a una previsione sul reparto offensivo giallorosso: «Borriello? Il suo futuro potrebbe essere legato proprio a quello di Tevez, nel senso che, a seconda di dove andrà l’attuale giocatore del Manchester City, il centravanti della Roma potrebbe essere l’alternativa numero uno all’argentino». E Bronzetti è convinto anche che «Tevez andrà al Milan o al Paris Saint Germain, non credo alla Juve. Il giocatore vuole il Milan». Paulinho o meno, Walter Sabatini si darà da fare per tentare di portare altri gioielli a Roma, questo è certo. Il ds infatti dovrebbe partire per il Sud America intorno a Natale. Nella speranza di tornare con qualche regalo per Luis Enrique. Dai movimenti in entrata a quelli in uscita: il Bologna la scorsa settimana ha fatto un sondaggio concreto per Simplicio al quale non dispiacerebbe, dopo gli anni a Parma, la possibilità di tornare in Emilia Romagna.