Ci ha provato in ogni modo il Borussia Dortmund, ma con il 2-0 finale è il Real Madrid ad avere la meglio nel ritorno dei quarti di finale di Champions League. Il 3-0 conquistato nella gara di andata salva Carlo Ancelotti in una partita che più di un semplice brivido ha fatto correre lungo la schiena dei tifosi Blancos. Primo tempo a forti tinte giallonere con gli uomini di Jurgen Klopp entrati in campo motivati fin dal primo minuto e con la voglia di ribaltare il risultato. La prima grande occasione del match, tuttavia, è del Real Madrid che guadagna un calcio di rigore per fallo di mano di Piszczek su cross dalla sinistra di Fabio Coentrao. Dal dischetto va Angel Di Maria che, tuttavia, si fa ipnotizzare da Roman Weidenfeller. Il Dortmund cresce di intensità e passa al 24' con Marco Reus, abile a sfruttare un retropassaggio errato di Pepe e saltare Casillas per l'1-0. Il Real Madrid non ha la forza di reagire e al 37' ancora Reus sfrutta un'errore di Illarramendi per servire Lewandowski in area. Il tiro della punta polacca deviato da Casillas si stampa sul palo, ma sulla respinta è ancora Reus il più lesto per il raddoppio. Nella ripresa è il Borussia Dortmund ad andare vicinissimo al gol che vorrebbe dire tempi supllementari. Per due volte Mkhitaryan si trova a tu per tu con Casillas ma prima trova un palo a porta sguarnita in contropiede e poi si fa bloccare dallo stesso portiere il tap-in decisivo con un tiro da centro area. Il triplice fischio chiude i conti. Il Borussia si prende gli applausi, ma sarà il Real Madrid a giocarsi la semifinale di Champions League.