Borriello e Amauri:| Pronti alla firma
Inizia a definirsi il circuito di punte innescato nell'ormai imminente - ma a tutti gli effetti attivo - mercato invernale. Il primo colpo, in quest'ottica, è già stato messo a segno: Alberto Gilardino ha effettuato in mattinata le visite mediche diventando il nuovo centravanti del Genoa. Che a sua volta ha dirottato Caracciolo a Novara. E se Maxi Lopez sembra destinato a finire all'estero (Atletico Madrid o Wolfsburg), i prossimi a fare le valigie sono già noti: Borriello e Amauri.
BORRIELLO, CAPODANNO A TORINO - Capodanno a Torino, per Marco Borriello. L'accordo tra i club esiste da tempo, manca solo la firma per chiudere un affare ormai da giorni segnalato in dirittura d'arrivo. L'appuntamento è fissato per domani (ma c'è chi assicura contatti già oggi), quando a Trigoria è segnalata la presenza di Fenucci. Per questo, l'amministratore delegato dovrebbe essere raggiunto nella capitale dagli uomini mercato della Juventus, per completare i documenti di trasferimento dell'attaccante: un prestito oneroso a fronte del corrispettivo di un milione di euro, e che in estate il club bianconero potrebbe - ma nell'operazione non è previsto l'obbligo - riscattare per una cifra complessiva di poco inferiore agli 8 milioni. Già dal 1 gennaio Borriello sarà a Vinovo per iniziare a riprendere la condizione fisica. Intanto, a Torino continuano a cercare una soluzione per Amauri, il primo nome in uscita di un attacco
che, nelle intenzioni del club, a fine gennaio dovrebbe aver salutato anche Toni e Iaquinta. Per l'italo-brasiliano, il Tottenham resta una pista percorribile, ma gli inglesi sembrano non avere fretta.
ANCHE PIZARRO SULL'ASSE ROMA-JUVE - Con la Juventus, però, la Roma ha già iniziato a definire anche un altro discorso: quello per il passaggio in bianconero di David Pizarro. Il giocatore piace a Torino, Conte vorrebbe farne il vice Pirlo e la Roma ha interessa a liberarsi dell'ingaggio di un elemento non più funzionale al progetto tecnico di Luis Enrique. Anche per questo, l'idea è nata a Trigoria, trovando per ora un timido gradimento anche a Torino, sicuramente più adatto di Pazienza - interessa eccome all'Udinese che deve sostituire tre titolari impegnati in coppia d'Africa - come alternativa al regista della nazionale. Non sarebbe certo un problema trovare l'intesa tra club: la Roma sarebbe contenta anche con un prestito secco, che le consentirebbe di risparmiare oltre 1,6 milioni lordi di ingaggio da qui a giugno. Operazione destinata a chiudersi? Non proprio: resta un ostacolo la volontà del giocatore, in vacanza in Cile e per nulla intenzionato a spostare la famiglia dalla capitale. Se ne parlerà, anche se a Torino le priorità sono altre: per Caceres le prime ore del 2012 dovrebbero essere quelle buone. Esiste però ancora una certa distanza con il Siviglia. A Torino alzeranno a breve l'offerta per il prestito oneroso, mentre resterà da discutere sulla cifra per il riscatto, stimata intorno ai 6 milioni.