Borja Valero:| Talismano della Fiorentina per il Milan
Dopo la sconfitta di Cagliari, Montella pensa al Milan.
Borja Valero talismano viola.
A centrocampo rientrerà il centrocampista spagnolo, che contro i rossoneri ha segnato il suo unico gol 'italiano'.
(Tuttosport)
Sarà per il volto magro da messia operaio, reso irresistibile dalla forza quieta della sua classe, o forse perché fin qui è stato il migliore con la naturalezza di chi non ci fa caso: Borja fa notizia anche quando posta su Twitter una foto di spalle, alle Cascine, mentre gioca a pallone con il bambino. Sarebbe lo stesso se lanciasse l’immagine di una discarica abusiva: con la sua firma, tutto ha un altro sapore.
Anche il centrocampo della Fiorentina — fragile e spento a Cagliari nel piccolo stadio senza agibilità, ma più agibile di molti viola — che si è adeguato alla superficialità della squadra. La Fiorentina ha giocato senza profondità di pensiero e l’assenza di Borja Valero, la prima dopo 29 partite, ha condizionato la prestazione di tutti, ha spinto verso il basso il valore della squadra.
Ora si può dire e probabilmente se lo aspettava anche Montella, che dopo l’ammonizione «chiamata» dallo spagnolo contro il Genoa ha preferito perderlo a Cagliari per averlo domenica contro il Milan.
L'incisività di Borja è riassunta nel grafico qui accanto, ma non servono i numeri per valutare l’importanza di un giocatore che ha il dono di saper gestire i tempi donando sicurezza a chi gli sta vicino. Con tutto il rispetto per Migliaccio, che di Borja è un sosia glabro visto da lontano, la differenza si è vista eccome.
(La Nazione)