Le parole del centrocampista della Fiorentina a La Gazzetta dello Sport: "Ho paura che succeda qualcosa ai miei figli, non certo di una partita: prima, dormo alla grande. Ho smesso di studiare per le troppe distrazioni, ma appena lascio il calcio torno sui libri. Datemi uno zaino per viaggiare senza soldi con Victor. Il mio nome è Quiet Man".