Bonucci vale più di Pogba: incedibile!
Senza fare troppi giri di parole, come e più di un Pogba o di un Dybala, il vero incedibile della Juve deve essere considerato Leonardo Bonucci. Il gol segnato contro l'Inter c'entra poco o nulla, è tutto il resto che lo dimostra. Insostituibile se ce n'è uno nella Juve di Allegri oltre a Buffon e Marchisio, in campo sempre e comunque, qualunque cosa accada. Perché è un leader dentro lo spogliatoio, idolo dei tifosi in campo, ultimo baluardo prima di Buffon e primo passaggio obbligato in fase di costruzione di gioco. Forte di testa fino alla spavalderia, fino ad andare oltre limiti presunti o reali. Bonucci è semplicemente il capitano, un capitano, senza fascia di questa squadra, l'uomo da cui questa squadra che ha sempre dimostrato di poter fare a meno praticamente di chiunque (anche di Pirlo, Vidal e Tevez per intenderci) non può prescindere. Certo, ci sono stati i momenti in cui anche lui ha sbagliato e fatto fatica, come tutta la Juve d'altronde. E di quegli spaventi di Modena sul campo del Carpi, ad esempio, se ne parla ancora. Ma come e più dei mister 100 milioni di cui anche la Juve è proprietaria, proprio di Bonucci la società bianconera non dovrà mai privarsi.
PEP, CAMBIA OBIETTIVO... - Senza fare troppi giri di parole, l'incedibilità di Bonucci andrebbe certificata e dichiarata. Per carità, pure senza esagerare, perché è evidente che non si stia parlando di un fenomeno. Ma di un giocatore a suo modo unico invece sì, per tutti i motivi già elencati sopra. L'incedibilità va garantita, per evitare di farsi ingolosire da offerte che effettivamente potrebbero sembrare irrinunciabili. Ed il Manchester City del corteggiatore Pep Guardiola sa come si presentano certe offerte, quindi meglio evitare le tentazioni. Anche perché poi bisognerebbe sostituirlo, con chi e a che costo poi?
PASSATO, PRESENTE, FUTURO - La difesa juventina avrà bisogno, stagione dopo stagione, di un ricambio generazionale che faticosamente potrà avvenire. Perché a conti fatti Buffon, Bonucci, Barzagli e Chiellini sono sempre i più forti, come dimostrano un'imbattilibiltà come quella che procede da ben 746 minuti più recupero. A maggior ragione, quindi, di Bonucci ci sarà ancora più bisogno in futuro. Perché le alternative costano care, anche quelle individuate fin qui han fatto fatica (prima Ogbonna ed ora Rugani, pur sempre positivo) e lo stesso Benatia se dovesse effettivamente arrivare a Torino ha caratteristiche ben diverse. Perchè la Juve senza Bonucci e Bonucci senza la Juve, non sarebbero questa Juve e questo Bonucci. Il rinnovo della passata estate è stato un passo importante, se non dovesse bastare tutta la dirigenza bianconera ha l'obbligo di farne un altro. Perché proprio questo ricambio generazionale non può che avere Bonucci non solo al centro della difesa, ma al centro del progetto bianconero tutto. Con buona pace di Manchester City, Chelsea e tutte le altre...
@NicolaBalice