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Bonucci: 'Milito che fatica, 3-5-2 perfetto per me e la Juve'
"Vincerlo il terzo scudetto di fila significherebbe entrare nella storia ancora di più di quanto ci siamo ora, per farti ricordare devi scrivere pagine importanti e se lo fai rimani nella storia. Mi piace prendermi le mie responsabilità, bisogna credere nelle proprie potenzialità e applicare in allenamento le giocate con la massima attenzione e concentrazione".
"Uno al top non c’è mai, bisogna sempre migliorarsi anche se, dopo il primo anno con mister Conte, ho aumentato il livello di cattiveria agonistica e ho capito che il mio destino era nelle mie mani. Conte ha creato un 3-5-2 che è un abito perfetto per questa squadra ed esalta le mie caratteristiche. La perfezione non c’è mai, ma un bel 9 l'abbiamo dimostrato sul campo, è un'intesa importante che ci ha portato ad essere una delle migliori difese degli ultimi anni".
"L'attaccante più ostico da marcare è Milito, anche se a questi livelli nessuno ti perdona, la partita più dura il ritorno in Champions League contro il Bayern Monaco e il difensore a cui mi ispiro è Nesta".