Bonaventura: |'Per Peluso sarò il prossimo a partire'
"Si è chiuso un anno positivo per me e voglio continuare a mantenere questo rendimento perché sono convinto di poter fare ancora meglio. Vorrei essere più continuo e quindi giocare bene ogni domenica. Ripetersi è sempre difficile". E' il commento più che positivo del 2012 appena concluso di Giacomo Bonaventura, che oggi ha parlato in conferenza stampa. Il fantasista nerazzurro sembra essere definitivamente esploso sotto la guida severa del tecnico Colantuono e i risultati gli danno pienamente ragione.
Cosa è cambiato in te?
"Penso di essere diventato un giocatore molto più maturo. Affronto le cose con un po' più di serenità e tranquillità. Ho le spalle più arghe e gestisco le cose in maniera diversa. E' bello quando gli altri si aspettano tanto da te, mi fa sentire importante".
"Il più bello credo sia stato quello che ho segnato al 95° in serie B contro il Torino: è stato determinante per la promozione. L'anno scorso contro il Napoli è stato un gol che mi ha poi sbloccato ed è stato il primo in serie A. Anche quello contro l'Inter mi ha regalato una gioia immensa".
Dopo Padoin e Peluso, il prossimo ad approdare in una grande squadra potresti essere tu?
"Peluso mi ha detto che tra poco saluteranno anche me, ma io non credo. Penso solo a questa squadra e a fare bene qua. Bergamo mi ha dato tanto e voglio ricambiare. Non è ancora arrivato il mio momento".
L'obiettivo del 2013 è raggiungere la Nazionale?
"Un'eventuale chiamata in Nazionale passa da ciò che faccio con l'Atalanta. Sono concentrato solo con questa maglia".Come vedi la sfida di domenica contro il Chievo?
"Sarà una battaglia e dovremo essere tutti pronti. Il campo non sarà bello ma noi vogliamo fare una bella partita".