Bonaventura non è Borja Valero, Montella vuole Zielinski: il punto
In attesa di test più probanti e della crescita generale del gruppo, sia sotto il profilo atletico che dei meccanismi di gioco, Vincenzo Montella invia messaggi tra le righe ad Adriano Galliani sui tasselli ancora da inserire per avere un Milan maggiormente a sua immagine e somiglianza. Parlando della prestazione contro il Bordeaux di Giacomo Bonaventura, il neo-tecnico rossonero ha sottolineato come ad oggi l'ex atalantino abbia caratteristiche che lo portano ad esprimersi al meglio come trequartista o esterno sinistro del 4-3-3 piuttosto che come interno di centrocampo, la posizione nella quale è stato impiegato nel primo tempo del primo test stagionale contro i francesi.
SERVE UN BORJA VALERO - Bonaventura non è Borja Valero, tanto per fare un esempio molto chiaro con un calciatore che l'Aeroplanino gradirebbe avere nuovamente a disposizione dopo la fortunata esperienza alla Fiorentina. Giocatore di grande qualità, ma anche con senso tattico e capacità di dare equilibrio a tutta la squadra. Ecco perchè tra gli obiettivi caldi indicati da Montella c'è l'acquisto di un giocatore con caratteristiche simili a quelle dello spagnolo e ad oggi, come riferito anche da calciomercato.com, il nome più gradito resta quello del polacco Piotr Zielinski (Grenier del Lione è solo una suggestione, per ora), reduce dall'ottima stagione ad Empoli e tornato all'Udinese.
INTESA TOTALE - Seguito anche da Napoli e Liverpool, il classe '94 ha scartato l'opzione azzurra e al momento può considerarsi sedotto e abbandonato dai Reds, ragion per cui ha espresso gradimento per l'idea Milan. Galliani ha incontrato più volte il patron dell'Udinese Pozzo e ha raggiunto un'intesa di massima per una cifra tra i 15 e i 18 milioni di euro ma, come per tutte le altre trattative in entrata, senza la partenza di un big (Bacca su tutti) o l'immissione immediata di nuovi capitali da parte della cordata cinese interessata all'acquisto del club, nessun'operazione può essere perfezionata.
SERVE UN BORJA VALERO - Bonaventura non è Borja Valero, tanto per fare un esempio molto chiaro con un calciatore che l'Aeroplanino gradirebbe avere nuovamente a disposizione dopo la fortunata esperienza alla Fiorentina. Giocatore di grande qualità, ma anche con senso tattico e capacità di dare equilibrio a tutta la squadra. Ecco perchè tra gli obiettivi caldi indicati da Montella c'è l'acquisto di un giocatore con caratteristiche simili a quelle dello spagnolo e ad oggi, come riferito anche da calciomercato.com, il nome più gradito resta quello del polacco Piotr Zielinski (Grenier del Lione è solo una suggestione, per ora), reduce dall'ottima stagione ad Empoli e tornato all'Udinese.
INTESA TOTALE - Seguito anche da Napoli e Liverpool, il classe '94 ha scartato l'opzione azzurra e al momento può considerarsi sedotto e abbandonato dai Reds, ragion per cui ha espresso gradimento per l'idea Milan. Galliani ha incontrato più volte il patron dell'Udinese Pozzo e ha raggiunto un'intesa di massima per una cifra tra i 15 e i 18 milioni di euro ma, come per tutte le altre trattative in entrata, senza la partenza di un big (Bacca su tutti) o l'immissione immediata di nuovi capitali da parte della cordata cinese interessata all'acquisto del club, nessun'operazione può essere perfezionata.