Amarezza pù che rabbia. Per qualcosa che doveva essere e non è stato, per accordi verbali presi e non rispettati. Intervistato in esclusiva da Sportitalia Giocondo Martorelli, ex agente di Giacomo Bonaventura, ha voluto spiegare il motivo della rottura con Jack: "Lavoro nel calcio da quasi 30 anni, è il sistema ad essere sbagliato. Quello che si è verificato mi rattrista molto anche sotto l'aspetto personale, visto il rapporto decennale che mi ha permesso di veder crescere il giocatore. All'improvviso senza un motivo mi ha detto di voler cambiare procurtatore, solo per aspetti contrattuali. Non si possono accettare queste cose dal punto di vista professionale. E' legittimo che un calciatore cambi, però ci sono modi e modi. E' come avvenuto che è strano. Bonaventura ha fatto un contratto nel 2014 per 5 anni, con l'accordo con Galliani di un rinnovo qualora si fosse dimostrato da Milan. Ho ribadito spesso che non ci sarebbero stati problemi, vista la mia piena fiducia verso Galliani. Durante il campionato straordinario di Giacomo io ho avuto degli incontri con Galliani nei quali non mi ha mai detto "no" al rinnovo. L'ultimo incontro a Firenze, in albergo, aveva detto che mi avrebbe chiamato per mettere a posto le cose. Non si è mai verificato, silenzio assoluto".