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    Bolognamania: vittoria amara

    Bolognamania: vittoria amara

    • Greta De Cupertinis
    Il Bologna vince contro il Sassuolo per 2-1 dopo aver disputato, con ogni probabilità, una delle sue peggiori partite a livello di prestazione e atteggiamento. E’ vero, quando arrivano i punti il resto conta poco ma il perché la squadra rossoblù continui a giocare questo tipo di calcio è una di quelle domande a cui probabilmente faticheremo a trovare una risposta da qui a fine campionato.

    La squadra di Roberto Donadoni non meritava di vincere ma ci è riuscita grazie ad un grande gol nei minuti finali di Erik Pulgar su punizione: decisivo il suo tiro andatosi ad insaccare alle spalle di Consigli, ancora una volta su calcio piazzato dopo la rete direttamente da calcio d’angolo sempre al Dall’Ara contro il Benevento.

    E mentre il cileno continua a mostrare grande crescita per quanto riguarda il campo, sbaglia ancora una volta sul contesto esterno rendendosi autore di un gesto spiacevole verso la tifoseria: esultanza con indice alzato per zittire tutti, dopo i numerosi fischi del Dall’Ara e una contestazione legata a quello che la squadra stava mostrando in campo fino a quel momento.

    Si è talmente poco entusiasti degli ultimi mesi rossoblù che anche una vittoria come quella di ieri lascia l’amaro in bocca invece che essere considerata una boccata d’ossigeno importante. Il Bologna ancora una volta, dopo i primi venti minuti pimpanti, ha giocato in maniera arrendevole contro una squadra in difficoltà come il Sassuolo. Tanti errori, poca grinta e una situazione complicata in cui l’allenatore viene definito da molti il primo colpevole.

    Raggiunti i trenta punti ed una salvezza sempre più vicina, questa squadra deve affrontare le prossime sfide con la voglia di rendersi protagonista e salire la classifica. Le opportunità contro Genoa in casa e Spal fuori sono assai ghiotte, troppo per non essere sfruttare nel migliore dei modi. Ripartire da questa vittoria (e non da questa prestazione) è la base per far tornare il sorriso alla piazza di Bologna.

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