Getty Images
Bolognamania: una squadra Nazionale, eppure…
Stop forzato a causa delle Nazionali e diversi giocatori lontani da Casteldebole, eppure viene difficile pensare – dopo le deludenti prestazioni di inizio campionato – che il Bologna abbia così tanti giocatori convocati dai rispettivi club in Patria. Invece, da Skorupski ad Arnautovic, il Bologna ha in casa dei giocatori importanti per le proprie Nazioni e Thiago Motta dovrà essere bravo a tirare fuori il meglio da loro affinché possano migliorarsi sotto le Due Torri.
Nessuno, a parte Arnautovic, ha veramente brillato in questi primi mesi: dopo l’esonero di Mihajlovic e la prima sconfitta del nuovo allenatore rossoblù, il Bologna è chiamato ad una prestazione determinata e gagliarda nella prossima sfida in trasferta contro la Juventus. Per quanto la squadra bianconera sia in difficoltà, non è mai facile affrontarla e per questo motivo quello che conterà maggiormente è davvero l’atteggiamento con cui il Bologna scenderà in campo.
Nonostante questa squadra sia stata costruita per giocare con la difesa a tre, Motta sta lavorando - seppur con le assenze attuali - al nuovo schieramento tattico che prevede quattro difensori e due centrocampisti in mezzo al campo: in questo momento di difficoltà, il rischio è che la difesa possa mostrarsi ancora più ballerina ma la speranza è che con il lavoro il Bologna trovi finalmente il suo equilibrio.
Oltre a questo, bisogna migliorare le prestazioni degli attaccanti perché sia Barrow che Orsolini appaiono spesso sottotono: il primo deve ritrovarsi caratterialmente ed essere più incisivo, il secondo invece meno fumoso. Riuscirà Thiago Motta a farli esplodere? Non si può dipendere solo da Arnautovic e questo Bologna ha dimostrato, in questo avvio complicato, di essere “Marko Dipendente”. E questo, si sa, non può che essere un rischio.
Nessuno, a parte Arnautovic, ha veramente brillato in questi primi mesi: dopo l’esonero di Mihajlovic e la prima sconfitta del nuovo allenatore rossoblù, il Bologna è chiamato ad una prestazione determinata e gagliarda nella prossima sfida in trasferta contro la Juventus. Per quanto la squadra bianconera sia in difficoltà, non è mai facile affrontarla e per questo motivo quello che conterà maggiormente è davvero l’atteggiamento con cui il Bologna scenderà in campo.
Nonostante questa squadra sia stata costruita per giocare con la difesa a tre, Motta sta lavorando - seppur con le assenze attuali - al nuovo schieramento tattico che prevede quattro difensori e due centrocampisti in mezzo al campo: in questo momento di difficoltà, il rischio è che la difesa possa mostrarsi ancora più ballerina ma la speranza è che con il lavoro il Bologna trovi finalmente il suo equilibrio.
Oltre a questo, bisogna migliorare le prestazioni degli attaccanti perché sia Barrow che Orsolini appaiono spesso sottotono: il primo deve ritrovarsi caratterialmente ed essere più incisivo, il secondo invece meno fumoso. Riuscirà Thiago Motta a farli esplodere? Non si può dipendere solo da Arnautovic e questo Bologna ha dimostrato, in questo avvio complicato, di essere “Marko Dipendente”. E questo, si sa, non può che essere un rischio.