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    Bolognamania: trema la panchina di Rossi

    Bolognamania: trema la panchina di Rossi

    E' una situazione paradossale quella che sta vivendo il Bologna dopo la brutta sconfitta contro il Palermo, la settima in otto giornate di campionato. Le statistiche parlano chiaro: nessuna squadra in Serie A, con questi risultati iniziali, è mai riuscita a salvarsi. Ma ancora più incredibile della disfatta che sta subendo la squadra in questo avvio di stagione, è il discorso legato alla panchina rossoblù.

    Per quanto le colpe di questo disastro siano realmente da dividere fra tutti, nel calcio arriva sempre un momento in cui bisogna dare una svolta e questo, la maggior parte delle volte, coincide con il cambio di allenatore. Delio Rossi, tecnico della promozione in Serie A, sta avendo serie difficoltà con questa squadra e a distanza di due mesi dall'inizio del campionato non è ancora riuscito a dare una vera identità al suo Bologna.


    La società rossoblù, giornata dopo giornata, ha sempre confermato massima fiducia in quell'allenatore scelto per vincere i play-off ma domenica scorsa, al termine di Bologna – Palermo, Delio Rossi è stato allontanato dalla squadra salvo essere richiamato dopo il dietrofront del collega Guidolin e i vari tentennamenti degli ex ct azzurri Donadoni e Prandelli.

    Ora, una squadra che deve preparare un delicatissimo derby contro il Carpi in cui si gioca il tutto per tutto, come fa ad essere mentalmente pronta essendo allenata da un mister che ha perso di fatto la fiducia della dirigenza, per i risultati ottenuti, e della piazza? Sarebbe stato opportuno, fin tanto che non fosse arrivato il sostituto, cambiare prontamente la guida tecnica della prima squadra con l'allenatore della primavera Leonardo Colucci o comunque sia evitare che si venisse a creare una situazione del genere.

    La squadra si sta allenando agli ordini di Rossi pur sapendo che con ogni probabilità (sicuramente in caso di sconfitta contro il Carpi), non sarà più l'allenatore del Bologna. “Spero che domani non sia la mia ultima partita...” ha ammesso Rossi, oggi in conferenza stampa. Perchè non sia così, bisogna che i rossoblù ottengano i tre punti e che soprattutto facciano vedere di essere all'altezza di questa Serie A.

    Ci sono tanti, troppi tasselli da sistemare in questo Bologna e bisogna fare chiarezza nei ruoli: per questo è importante che Saputo, a Bologna nei prossimi giorni, faccia sentire la sua voce e dia un segnale importante a questa piazza che crede nel suo progetto ma ha bisogno di vedere al più presto dei risultati in campo.


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