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Bolognamania: squadra bella che non balla
“Se avessimo avuto noi Ibra sarebbe finita 3-0”: con queste parole Sinisa Mihajlovic commenta la sconfitta contro il Milan per 2-1 subita ieri pomeriggio dal Bologna allo Stadio Dall’Ara. Un riferimento al mercato e alla mancanza di una punta o un semplice dato di fatto?
Infatti, non c’è molto da recriminare sulla prestazione rossoblù di ieri pomeriggio se non la mancanza di una vero attaccante nel reparto avanzato: il Bologna lavora sporco, costruisce ma poi non finalizza. Musa Barrow, adattato al ruolo di prima punta, oggi sembra ben lontano dal giocatore che ha impressionato tutti esattamente un anno fa, al suo arrivo sotto le Due Torri.
I rossoblù sono belli ma non ballano e questo, a lungo andare, rischia di diventare un problema: contro le “Big” quest’anno il Bologna ha sempre fatto molta fatica ma è fondamentale che riesca ad avere successo contro le squadre del suo livello o inferiore. Solo così, nonostante sia davvero improbabile l’arrivo di un attaccante in questa sessione invernale, potrà giocare un girone di ritorno senza troppi patemi cercando di arrivare lontano dalla zona retrocessione.
“Non mi aspetto nulla dal mercato” ha sottolineato, sempre ieri pomeriggio, il tecnico Sinisa Mihajlovic. I nomi che sono circolati intorno all’orbita Bologna sono stati diversi in queste settimane ma manca un giorno alla fine di questa sessione di riparazione e difficilmente arriverà un attaccante sotto le Due Torri, fermando il mercato del Bologna all’arrivo di Soumaro e Faragò, nella speranza che bastino a raggiungere la famosa quota salvezza.
Infatti, non c’è molto da recriminare sulla prestazione rossoblù di ieri pomeriggio se non la mancanza di una vero attaccante nel reparto avanzato: il Bologna lavora sporco, costruisce ma poi non finalizza. Musa Barrow, adattato al ruolo di prima punta, oggi sembra ben lontano dal giocatore che ha impressionato tutti esattamente un anno fa, al suo arrivo sotto le Due Torri.
I rossoblù sono belli ma non ballano e questo, a lungo andare, rischia di diventare un problema: contro le “Big” quest’anno il Bologna ha sempre fatto molta fatica ma è fondamentale che riesca ad avere successo contro le squadre del suo livello o inferiore. Solo così, nonostante sia davvero improbabile l’arrivo di un attaccante in questa sessione invernale, potrà giocare un girone di ritorno senza troppi patemi cercando di arrivare lontano dalla zona retrocessione.
“Non mi aspetto nulla dal mercato” ha sottolineato, sempre ieri pomeriggio, il tecnico Sinisa Mihajlovic. I nomi che sono circolati intorno all’orbita Bologna sono stati diversi in queste settimane ma manca un giorno alla fine di questa sessione di riparazione e difficilmente arriverà un attaccante sotto le Due Torri, fermando il mercato del Bologna all’arrivo di Soumaro e Faragò, nella speranza che bastino a raggiungere la famosa quota salvezza.