Bolognamania: sconfitti ma con onore
Colpiti nel momento in cui stavamo giocando meglio, colpiti da un signor subentrato Milik che dopo la doppietta in Champions League si è rifatto segnando altri due gol ad un Bologna che nel secondo tempo ha saputo comunque tenere testa al Napoli.
Finisce 3-1 al San Paolo ma si torna a casa consapevoli di una crescita rispetto alla gara di Torino, soprattutto dal punto di vista mentale, con una squadra che non ha mai mollato e ci ha provato fino alla fine contro un avversario sicuramente più forte ma che ha subito ad inizio secondo tempo il gioco dei giovani rossoblù.
E bisogna ammettere che ieri le pecche sono arrivate proprio da chi di esperienza sulle spalle ne ha parecchia, vedi Torosidis e Da Costa in parte colpevoli su 2 dei 3 gol segnati dalla squadra partenopea. Dall'altra parte il giovanissimo attacco formato da Krejci-Verdi-Di Francesco ha provato a fare del suo meglio, con Verdi che, utilizzato da falso nove, ha dato via ad un grandissimo gol da 30 metri dopo aver già segnato su punizione la settimana scorsa.
Continuando a giocare in questo modo, viene da pensare che con questa squadra ci si possa togliere realmente delle soddisfazioni perché l'atteggiamento è quello giusto e piano piano il gruppo allenato da Donadoni prenderà piena consapevolezza dei propri mezzi sia dal punto di vista fisico che mentale.
Ora ci aspettano altre due gare nel giro di una settimana, prima mercoledì con la Sampdoria poi domenica a San Siro con l'Inter. Il Dall'Ara si sta mostrando un fortino per la compagine rossoblù per cui massima concentrazione ed attenzione per una battaglia, quella contro la squadra genovese, che può regalarci altri tre punti fra le mura amiche.