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Bolognamania: Motta e il rinnovo, si comincia a parlarne
Mentre buona parte della squadra è impegnata con le rispettive Nazionali, a Casteldebole si inizia a discutere del rinnovo di Thiago Motta in scadenza a giugno del 2024. È evidente come il Bologna abbia la volontà e la necessità di blindare un allenatore che mese dopo mese sta dimostrando il suo valore, motivo per il quale la dirigenza rossoblù cercherà di fissare un incontro con l’entourage del tecnico per trovare una quadra prima della fine di novembre.
A partire dalla scelta di non avere un capitano stagionale fino al lavoro svolto in campo durante gli allenamenti, Motta sa cosa vuol dire creare un gruppo e motivare i giovani: per questo motivo, a prescindere da chi scende in campo, il Bologna sa imporsi a livello di gioco e reagire alle difficoltà quando si trova davanti una squadra più forte o più in forma.
Giugno è ancora lontano ma esiste la possibilità che qualche big possa avanzare un’offerta anche all’inizio del prossimo anno o comunque molto prima della scadenza contrattuale: il punto di incontro potrebbe essere il rinnovo per un’altra stagione ma con un rialzo dell’ingaggio e privo di clausola rescissoria qualora il tecnico decidere di andare comunque via.
Ad oggi, non pare questa la volontà di Thiago Motta: diverse volte l’allenatore rossoblù ha infatti affermato di trovarsi bene a Bologna e di volere far crescere il club. Per far questo, servono anni ma passo dopo passo con l’aiuto di un mercato ad hoc è probabilmente lui l’uomo adatto per riuscirci. L’ambizione non gli manca e questo è fondamentale.
A partire dalla scelta di non avere un capitano stagionale fino al lavoro svolto in campo durante gli allenamenti, Motta sa cosa vuol dire creare un gruppo e motivare i giovani: per questo motivo, a prescindere da chi scende in campo, il Bologna sa imporsi a livello di gioco e reagire alle difficoltà quando si trova davanti una squadra più forte o più in forma.
Giugno è ancora lontano ma esiste la possibilità che qualche big possa avanzare un’offerta anche all’inizio del prossimo anno o comunque molto prima della scadenza contrattuale: il punto di incontro potrebbe essere il rinnovo per un’altra stagione ma con un rialzo dell’ingaggio e privo di clausola rescissoria qualora il tecnico decidere di andare comunque via.
Ad oggi, non pare questa la volontà di Thiago Motta: diverse volte l’allenatore rossoblù ha infatti affermato di trovarsi bene a Bologna e di volere far crescere il club. Per far questo, servono anni ma passo dopo passo con l’aiuto di un mercato ad hoc è probabilmente lui l’uomo adatto per riuscirci. L’ambizione non gli manca e questo è fondamentale.