Luci a San Siro sì… ma rossoblù. L’impresa titanica della squadra di Thiago Motta che batte l’Inter agli ottavi di Coppa Italia segnando due gol nel tempo supplementare è qualcosa che entrerà nella storia. Signore e signori, “Il Bologna che tremare il mondo fa” è tornato. E’ da tantissimo tempo che sotto le Due Torri non si vede una squadra del genere, probabilmente ad oggi la più in forma del campionato.
 
Dopo aver subito gol al 2’ del primo tempo supplementare, i rossoblù non hanno mollato e anzi hanno messo in campo una reazione tale da segnare due gol in cinque minuti con le prime due reti di Beukema e Ndoye: ancora una volta protagonista assoluto Zirkzee, un giocatore che sembra alieno e che con le sue giocate straordinarie ha imboccato i compagni alla perfezione permettendo al Bologna di passare il turno contro colei che ha vinto le ultime due edizioni di Coppa Italia.  
Tutto vero, talmente vero che fa quasi paura dirlo ad alta voce: l’entusiasmo in città è dilagante, lo Stadio Dall’Ara in vista della sfida contro l’Atalanta di sabato pomeriggio va verso il sold out e in tutta Italia si parla di questa squadra straordinaria. E’ un’emozione che non ricordavamo più, un senso di appagamento e una felicità così grande da trasformarsi in lacrime di gioia.

Già, perché tanti ieri sera si sono commossi al risultato finale per il traguardo conquistato e per com’è stato raggiunto. Lo stesso De Silvestri, veterano di questa squadra, è apparso alle telecamere con gli occhi lucidi. Sembra un sogno ma la realtà è che il Bologna quest’anno può giocarsela davvero contro chiunque. Quel quarto posto che significa Champions League è più meritato che mai… Ecco la squadra di cui essere fieri, ecco un gruppo che si è calato talmente tanto nella città rossoblù da vivere all’unisono con lei.