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    Bolognamania: insisti e persisti, raggiungi e conquisti

    Bolognamania: insisti e persisti, raggiungi e conquisti

    Le statistiche parlano chiaro e nel calcio di oggi significano molto: il Bologna ha ottenuto 13 punti nelle ultime 6 partite, seconda solo alla Juventus e viaggia ad un ritmo di 2 punti a partita, una media da scudetto e da grande squadra. Se il primato di questo campionato è ovviamente un'utopia, la speranza di salvarsi diventa quasi una certezza guardando la classifica e vedendo i risultati che la squadra di Donadoni porta avanti di domenica in domenica. Quel Bologna che ad inizio campionato sembrava un brutto anatroccolo, ora è un cigno che piano piano comincia a farsi valere.


    In una gara come quella di oggi contro il Genoa forse la fortuna ha aiutato il Bologna, ma il gol al 92' di Rossettini, che ha decretato il risultato finale di 0-1, è la prova che questa squadra non ha mai mollato e ha creduto nelle sue potenzialità fino in fondo, strappando tre punti in uno stadio ostico con grande coraggio e cuore.

    Dovuta non alla fortuna ma alla classe e alla bravura la prestazione importantissima di Mirante oggi: il portiere rossoblù ha dato vita a 4/5 parate incredibili con le quali non solo ha salvato il risultato ma ha dimostrato di essere un numero 1 da Nazionale, probabilmente uno dei migliori di questa Serie A per rendimento e risultati. Da Parma a Bologna, così come Donadoni, sta costruendo il suo futuro e sta ottenendo le soddisfazioni che merita dopo la brutta retrocessione dell'annata precedente.

    Oggi il Bologna, oltre a lui e Rossettini, non ha dato prova di un bel gioco ma quando si vince la prestazione viene meno: a volte si gioca bene per novanta minuti e si perde, a volte succede il contrario. In certe partite sono i singoli a fare la differenza, in altre è la compattezza del gruppo, a volte le gare vengono risolte da episodi o dalle scelte degli allenatori. E' il calcio e noi lo amiamo anche per questo.

    Il concetto chiave di questo match però è la mentalità diversa di questo Bologna, che prima pensava di non potercela fare e che e ora lotta fino al 95esimo: ora la squadra è attenta, serena, determinata. Così come il suo allenatore che dimostra ogni giorno di meritare i premi che gli vengono riservati, come il Trofeo Maestrelli che gli verrà consegnato lunedì prossimo per essere stato il "Miglior Tecnico della stagione 2014-2015" nell'ultima stagione a Parma. Per tracciare un bilancio sulla panchina rossoblù è ancora presto, ma le qualità di questo mister impressionano davvero ogni giorno di più.


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