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Bolognamania: Giak, orgoglio azzurro
Due anni e più son passati dall'ultima presenza rossoblù nella Nazionale maggiore, due anni in cui in casa Bologna si è passati dalla precarietà della passata società alla proprietà probabilmente più solida mai passata in terra felsinea, quella capitanata dal chairman Joey Saputo.
In occasione dell'amichevole al Dall'Ara di domani sera contro la Romania Bologna abbraccerà nuovamente l'Azzurro, non solo attraverso una serie di iniziative promosse dalla Figc, tra cui l'esposizione delle 4 Coppe del Mondo vinte dagli Azzurri, rispettivamente negli anni 1934, 1938, 1982 e 2006, ma soprattutto grazie al ritorno su palcoscenici internazionali di calciatori rossoblù.
E’ il turno di Emanuele Giaccherini, nativo di Talla, arrivato a Bologna all'ultimo respiro nel mercato estivo e già insostituibile nello scacchiere di mister Donadoni. Giocatore veloce e dotato di buon dribbling, il Giak fino ad oggi ha collezionato 6 presenze e siglato 2 reti, che hanno coinciso col periodo positivo iniziato da un mese a questa parte sotto le Due Torri. Non è un caso il suo ritorno in Nazionale: oltre alle ottime prestazioni fin qui fornite, sono la sua intelligenza e la sua duttilità tattica ad avergli fatto guadagnare le grazie del commissario tecnico Conte che difficilmente si privava di Giaccherini anche da allenatore della Juventus.
Grazie al centrocampista quindi il Bologna torna a coprire un ruolo importante anche a livello Nazionale, dopo le convocazioni, di un paio d'anni fa ormai, di Alessandro Diamanti ora in forza al Watford e Alberto Gilardino, punta del Palermo. Quel Diamanti che esordì in nazionale il 17 novembre di 5 anni fa, proprio contro la Romania, ora cede il testimone ad un Giaccherini che può vantare 21 presenze in azzurro, 3 gol, una medaglia d'argento agli Europei 2012 e un terzo posto nella Confederations Cup dell'anno successivo.
Se per l'ala ex-Juve si può parlare di una nazionale ritrovata, per altri 2 rossoblù è arrivata la prima convocazione della carriera. Nella speranza di ripercorrere le orme di Emanuele, Adam Masina e Alex Ferrari si sono conquistati con le unghie e con i denti il diritto di presenziare tra gli Azzurrini di mister Di Biagio. Nonostante non siano scesi in campo durante la partita pareggiata per 1-1 contro la Serbia fresca Campione del Mondo under 20, Adam e Alex sono, come le scelte del mister confermano, tra i migliori prospetti che il calcio italiano di questa generazione ha da offrire, e se Ferrari sta faticando a dimostrarlo, Masina si è già ritagliato un posto da titolare nella massima serie, mostrando ottime qualità tecniche e morali. Assoluto esordiente in Serie B lo scorso anno, oggi Adam e il giocatore del Bologna più utilizzato ed il difensore con più assist decisivi all'attivo, ultimo in ordine cronologico quello per Giaccherini nella partita vinta per 2 reti a 0 contro l'Hellas Verona.
Domani Masina potrebbe fare il suo esordio con la maglia dell’Under21 nella sfida contro la Lituania per le qualificazioni ad Euro 2017, mentre a Bologna, davanti a quasi 20.000 persone, dovrebbe scendere in campo anche Emanuele Giaccherini. Il Dall'Ara si tinge d'azzurro, prima di tornare completamente rossoblù in attesa della sfida di sabato prossimo con la Roma.
