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Bolognamania: all’arrembaggio!
È proprio il caso di dirlo, questo Bologna inizia a far sognare. Già, perché dopo la vittoria per 2-1 contro la Fiorentina la classifica dice -1 dal settimo posto ovvero dall’Europa. E chi l’avrebbe mai detto – a inizio campionato – che questa squadra avrebbe potuto ritagliarsi una posizione stabile nella parte sinistra della classifica e permettersi di sognare l’impossibile?
Come contro Lo Spezia, ci pensano Orsolini e Posch a risolvere la partita: una prova corale da parte di tutti ma condita dai loro gol, il primo su rigore e il secondo invece da terzino col fiuto del gol. Continua quindi il periodo magico dei due giocatori, in primis del numero 7 rossoblù, il quale ha conquistato nuovamente il cuore dei tifosi e si accinge a diventare sempre di più un leader per questa squadra.
Ci sono partite più importanti delle altre per un tifoso del Bologna ed è proprio il caso del Derby dell’Appennino che non veniva vinto a Firenze da tredici anni: non solo, il Bologna in questo campionato ha battuto la squadra viola sia all’andata che al ritorno regalando una gioia ai propri tifosi che anche ieri si sono movimentati in 2.000 per assistere la compagine di Thiago Motta allo Stadio Franchi.
Entusiasmo ma piedi per terra, queste le caratteristiche della squadra rossoblù che stanno veramente facendo la differenza in questa seconda parte di campionato. Nonostante i tanti giocatori assenti per infortuno (vedi Arnautovic e Medel) ed un mercato praticamente immobile, concluso solo con l’innesto del terzino Kyriakopoulos, il Bologna sta dimostrando di avere tutte le carte in regola per concludere la stagione meglio degli ultimi anni. Insomma, ad oggi non si può chiedere di più a questi giocatori. Se non di continuare in questo modo.
Come contro Lo Spezia, ci pensano Orsolini e Posch a risolvere la partita: una prova corale da parte di tutti ma condita dai loro gol, il primo su rigore e il secondo invece da terzino col fiuto del gol. Continua quindi il periodo magico dei due giocatori, in primis del numero 7 rossoblù, il quale ha conquistato nuovamente il cuore dei tifosi e si accinge a diventare sempre di più un leader per questa squadra.
Ci sono partite più importanti delle altre per un tifoso del Bologna ed è proprio il caso del Derby dell’Appennino che non veniva vinto a Firenze da tredici anni: non solo, il Bologna in questo campionato ha battuto la squadra viola sia all’andata che al ritorno regalando una gioia ai propri tifosi che anche ieri si sono movimentati in 2.000 per assistere la compagine di Thiago Motta allo Stadio Franchi.
Entusiasmo ma piedi per terra, queste le caratteristiche della squadra rossoblù che stanno veramente facendo la differenza in questa seconda parte di campionato. Nonostante i tanti giocatori assenti per infortuno (vedi Arnautovic e Medel) ed un mercato praticamente immobile, concluso solo con l’innesto del terzino Kyriakopoulos, il Bologna sta dimostrando di avere tutte le carte in regola per concludere la stagione meglio degli ultimi anni. Insomma, ad oggi non si può chiedere di più a questi giocatori. Se non di continuare in questo modo.