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    Bolognamania: ad immagine di Inzaghi

    Bolognamania: ad immagine di Inzaghi

    • Greta De Cupertinis
    “Finalmente ho visto la mia squadra”: con queste parole il tecnico rossoblù Filippo Inzaghi ha commentato la sfida fra Sassuolo e Bologna andata in scena ieri al Mapei Stadium di Reggio Emilia. E non c’è niente di più vero, questo Bologna gagliardo e determinato ha proprio il volto del suo allenatore, partendo da come è sceso in campo a come ha affrontato l’avversario senza mai mollare.
     
    Il risultato finale è di un pareggio per 2-2 ma questa gara apre a scenari ben diversi di quelli finora immaginati: innanzitutto, il carattere con cui il Bologna è sceso in campo fa ben sperare per il futuro, giocando come ieri la squadra felsinea non dovrebbe avere grossi problemi a raggiungere la famosa quota salvezza. Inoltre, il cambio modulo deciso dopo diverso tempo da Inzaghi potrebbe essere la chiave per fornire un gioco diverso e permettere agli attaccanti di incidere maggiormente.
     
    Questo inedito 4-3-3 ha sorpreso positivamente tifosi e addetti ai lavori, perché per quanto ci sia da lavorare è altrettanto vero che il Bologna finalmente è riuscito a segnare in trasferta e avrebbe potuto vincere. Se non fosse stato per il rigore concesso al Sassuolo a cinque minuti dal termine del match, oggi staremmo parlando probabilmente della più bella vittoria dei rossoblù da inizio campionato.
     
    Per questo motivo, oggi dobbiamo cogliere principalmente i segnali positivi della sfida di ieri pomeriggio. Un piccolo passo alla volta e anche questo Bologna, partito lentamente ma già in ripresa, può regalarci soddisfazioni. “Dove non arriva la qualità arriva il carattere”, ci siamo sempre detti… E ieri la prova è stata tangibile. La strada della vittoria è tracciata, ora bisogna essere bravi a seguirla.

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