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Bolognamania: a Casteldebole si riprende con un occhio ai Mondiali...
Manca un mese alla ripresa della stagione 2022/2023 di Serie A e mentre i Mondiali entrano nel vivo con i quarti di finale, dall’altra parte i club continuano ad allenarsi per presentarsi al rientro con la miglior condizione possibile. Non è facile quando ti fermi nel bel mezzo del campionato, non è facile quando viene presa una decisione del genere per la prima volta e trovi a dover fare i conti con assenze e stop che possono pesare non poco sulla forma di un’intera squadra.
Nel caso del Bologna fortunatamente o sfortunamente sono pochi i giocatori che han preso parte al Mondiale e diversi dei giocatori impegnati con le rispettive Nazionali sono già tornati agli ordini di Thiago Motta: in attesa delle amichevoli di dicembre (è stata infatti annunciata l’amichevole contro il Mallorca il 14 dicembre, ndr) il lavoro fatto ultimamente dal nuovo allenatore del Bologna si è concentrato soprattutto sulla ripresa fisica e meno sugli schieramenti tattici.
Intanto, in questo clima di stand-by, si lavora molto sul futuro della squadra con l’operazione per il rinnovo di Dominguez e gli innesti da decidere per il mercato di gennaio: se ad inizio campionato l’idea era quella di mettere in campo una mini rivoluzione, con gli ultimi risultati invece probabilmente Sartori e Di Vaio si concentreranno sull’acquisto di un paio di giocatori utili alla causa del mister rossoblù.
Tornando ai Mondiali, gli occhi sono puntati sulla Polonia di Skorupski e la Svizzera di Aebischer: con la prima eliminata dalla Francia, rimane solo al secondo la possibilità di sognare. La cosa più importante però è che tornino ancora di più con la motivazione e la voglia di fare la differenza. E’ di questo che c’è bisogno a Bologna per mettere in piedi un girone di ritorno diverso da quello di andata.
Nel caso del Bologna fortunatamente o sfortunamente sono pochi i giocatori che han preso parte al Mondiale e diversi dei giocatori impegnati con le rispettive Nazionali sono già tornati agli ordini di Thiago Motta: in attesa delle amichevoli di dicembre (è stata infatti annunciata l’amichevole contro il Mallorca il 14 dicembre, ndr) il lavoro fatto ultimamente dal nuovo allenatore del Bologna si è concentrato soprattutto sulla ripresa fisica e meno sugli schieramenti tattici.
Intanto, in questo clima di stand-by, si lavora molto sul futuro della squadra con l’operazione per il rinnovo di Dominguez e gli innesti da decidere per il mercato di gennaio: se ad inizio campionato l’idea era quella di mettere in campo una mini rivoluzione, con gli ultimi risultati invece probabilmente Sartori e Di Vaio si concentreranno sull’acquisto di un paio di giocatori utili alla causa del mister rossoblù.
Tornando ai Mondiali, gli occhi sono puntati sulla Polonia di Skorupski e la Svizzera di Aebischer: con la prima eliminata dalla Francia, rimane solo al secondo la possibilità di sognare. La cosa più importante però è che tornino ancora di più con la motivazione e la voglia di fare la differenza. E’ di questo che c’è bisogno a Bologna per mettere in piedi un girone di ritorno diverso da quello di andata.