Bologna su Viviano:| Sirene russe per Roncaglia
Dopo il summit di ieri mattina che ha visto protagonisti Della Valle, Cognigni, Mencucci, Pradé, Macia e Montella, il Corriere dello Sport-Stadio fa il punto sui quattro 'casi' che agitano la Fiorentina. Intanto, Montella si è arrabbiato sui tempi dell'arrivo di Larrondo a Firenze, visto che l'accordo col Siena è del 2 gennaio e che l'argentino sarebbe stato utili in vista delle tre sfide consecutive Pescara, Udinese, Roma. Sancita poi la necessità di un centrocampista, con Andrea Della Valle che ha dato il via alle operazioni per portare a Firenze prima possibile Wolski. Valutati anche il caso Viviano, possibile che si arrivi al divorzio, e il caso Roncaglia (Della Valle pare deciso a non privarsi del giocatore). Chiusura su Jovetic e sul suo rendimento a calare.
Qualche errore, la decisione di dare fiducia a Neto e il rapporto tra Viviano e Montella è già finito. Poche parole, quasi nessuna, e una distanza che si è fatta via via siderale. Questo - riporta il Corriere dello Sport-Stadio - ha portato progressivamente Emiliano a prendere in considerazione di restituire la sua maglia viola. Ad attenderlo, ci sarebbe il Bologna soprattutto se Bizzarri dovesse andare al Chievo. Alla fine sulla questione deciderà Andrea Della Valle, ma se anche contro il Napoli in campo dovesse scendere Neto, allora Viviano spingerà definitivamente per l'addio.
Wolski, è scattato l'assalto decisivo. La Fiorentina decisa a stringere i tempi, nonostante un accordo già esistente per portare il giocatore in Italia il prossimo giugno (a meno di tre milioni). Montella ha bisogno di un centrocampista con le sue qualità per questo - riporta il Corriere dello Sport-Stadio - i viola proveranno ora a lavorare sul prezzo.
In calo di condizione, così Vincenzo Montella ha visto Facundo Roncaglia. Contemporaneamente il Rubin Kazan si è fatto vivo con un'offerta prima di 6,5 milioni, poi, addirittura di 7,5. Nelle prossime ore ogni dubbio sarà dissipato ma al momento - scrive il Corriere dello Sport-Stadio - il patron Andrea Della Valle pare abbia risposto niet.