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Bologna, Sansone: 'Thiago Motta dopo l'Inter mi disse di cercarmi un'altra squadra, il Milan...'
L'attaccante del Bologna, Nicola Sansone ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport: "Mai voluto andarmene. Poi siamo in pieno mercato e non si sa mai, ma sto bene qui. Magari mi sarebbe piaciuto essere coinvolto un po’ di più. Tanto che dopo l’Inter ho chiesto un confronto con Thiago Motta. Zero polemica, eh? Gli ho chiesto: 'Come mai non entro nemmeno più?'. Con onestà mi ha spiegato che sarebbe stato meglio trovare un’altra squadra. Come ci rimasi? Male. Non me l’aspettavo, ma la sincerità l’ho apprezzata. Così come ho apprezzato fiducia e complimenti che mi ha fatto pubblicamente dopo l’Atalanta. Persona vera. Mi sono fatto trovare pronto anche per i tanti infortunati: mi piace sì, ma mi dispiace anche perché non vorrei che i miei compagni si facessero male. Però bisogna sfruttare le occasioni. Ripeto: non mi sento un giocatore con la valigia e non voglio andare via. Nessuno vuole stare in panchina: ci sono persone che esplodono, altre che stanno in silenzio e poi una via di mezzo che è forse il mio approccio".
"Il Bologna mi ha offerto il prolungamento del contratto a cifre più basse? No, non ne stiamo parlando. Ora conta il campionato. Fino a giugno dò tutto, poi vedremo. Ho avuto proposte? Fuori Europa. Ma Mls, Cina, Arabia non fanno ancora per me. Se a fine anno me ne andrò, preferirei restare in Italia. Se mi chiamò il Milan dopo il gol all'Inter? Era una battuta, lo ribadisco. Se nel luglio prossimo io e mio 'fratello' Roberto Soriano dovessimo dividerci? Mi dispiacerebbe. Oddio: magari andiamo da un’altra parte insieme…".
"Il Bologna mi ha offerto il prolungamento del contratto a cifre più basse? No, non ne stiamo parlando. Ora conta il campionato. Fino a giugno dò tutto, poi vedremo. Ho avuto proposte? Fuori Europa. Ma Mls, Cina, Arabia non fanno ancora per me. Se a fine anno me ne andrò, preferirei restare in Italia. Se mi chiamò il Milan dopo il gol all'Inter? Era una battuta, lo ribadisco. Se nel luglio prossimo io e mio 'fratello' Roberto Soriano dovessimo dividerci? Mi dispiacerebbe. Oddio: magari andiamo da un’altra parte insieme…".