Bologna-Sampdoria:| Le voci dallo spogliatoio
Al Dall'Ara finisce 1-1 tra Bologna e Sampdoria. Terzo autogol in sei partite per la formazione rossoblù, in svantaggio in chiusura di primo tempo (dopo un brivido per un salvataggio sulla linea di Rubin, grazie anche alla traversa, su tiro di Cassano a porta sguarnita, con grandi proteste rossoblù per un fallo del doriano) con una deviazione maldestra in tuffo di testa di Portanova. Nella ripresa Malesani inserisce Ramirez per Casarini passando a uno spregiudicato 4-2-1-3: è la mossa vincente, i rossoblù dominano il secondo tempo e dopo aver rischiato su un contropiede fallito malamente da Cassano - poi sostituito e uscito direttamente senza passare dalla panchina - pareggiano con Britos sotto misura. Il Bologna spinge molto ma finisce di fatto in dieci, con Ramirez infortunato a cambi finiti e in campo zoppicante, e Viviano salva su Pazzini.
BOLOGNA
Dopo l'autorete di Catania, per Miguel Angel Britos è arrivato il gol nella porta giusta: 'Sono contento, è un punto meritato e nella ripresa abbiamo meritato di vincere. Ho consolato Portanova, così come lui aveva fatto con me a Catania. Dopo il gol ammetto di essermi commosso, per questo ho baciato la maglia: giocare in Italia era il mio sogno, qui sto bene e ho sentito la stima di tutti anche dopo qualche errore. Per fortuna stavolta ho segnato nella porta giusta'.
SAMPDORIA
Nessun giocatore doriano si è presentato in sala stampa, ha parlato il tecnico Domenico Di Carlo: 'Penso che la Sampdoria sia andata meglio di altre volte, siamo in crescita e la sosta arriva a puntino dopo questo tour de force. E' stata una gara aperta ma le occasioni migliori le ha avute la Sampdoria: sono rammaricato per non aver chiuso la partita quando potevamo farlo. L'uscita di Cassano? Non ripartivamo più e ho inserito Pozzi. Volevo vincere la partita, mi spiace che sia uscito così dal campo, soprattutto per il suo compagno che stava entrando. Ne parleremo, c'è tempo'.