Bologna-Palermo:| Le voci dallo spogliatoio
Al 'Dall’Ara' il Palermo trova il primo colpo esterno della stagione vincendo 3-1 contro un Bologna che ha avuto la grande chance di chiudere la partita sull’1-0 e l’ha fallita con Di Vaio, subendo poi la rimonta rosanero con le reti di Donati ed Hernandez e trovando, nonostante l'inferiorità numerica per l'espulsione di Mantovani, il tris con l'autorete di Morleo. Dopo un primo tempo senza troppe emozioni, la gara si era vivacizzata nella ripresa col primo gol in A di Sorensen, al debutto stagionale. Poi l'ingresso di Budan ha cambiato le sorti della gara, con il Bologna alla seconda sconfitta consecutiva.
BOLOGNA
Nel dopopartita va in onda il mea culpa di Marco Di Vaio, che si è divorato la palla del 2-0: 'La sconfitta è colpa mia, dovevo segnare sull'assist di Ramirez. Non siamo stati bravi né sull'1-0 né sull'1-1, ma volevamo vincerla a tutti i costi e invece è andata così. Abbiamo fatto ciò che dovevamo fare, il Palermo credo abbia segnato tre gol su altrettanti tiri e non avevamo rischiato nulla. La responsabilità è mia, punto e basta'.
PALERMO
Tra i migliori in campo senza dubbio l'attaccante rosanero Igor Budan, che ammette anche di non aver toccato la palla del primo gol: 'L'importante è aver trovato il gol per ribaltare la partita. Se l'ho toccata? Eravamo in mischia, diciamo che se avessi avuto i capelli più lunghi l'avrei toccata. Se la Lega dà gol a Donati, fa fede quello. Sono felice di aver contribuito ai trenta minuti che ci hanno dato la prima vittoria lontano da Palermo: ora abbiamo raggiunto l'obiettivo di cui si parlava da tanto, avremo partite in cui potremo divertirci'.