Osimhen capocannoniere, ma sfuma il record di Sarri: Napoli ripreso sul 2-2 a Bologna, che resta tabù
Sfida tra scuole di pensiero, senza più grandi obiettivi da raggiungere. Anzi, il Napoli ne centra uno e ne perde un altro: arriva un pari, quindi svanisce quello di battere il record di punti di Maurizio Sarri, perché vincendo le due partite che restavano i partenopei sarebbero andati a quota 92 (contro 91 di quella stagione), ma con un solo punto possono arrivare massimo a 90, mentre è a un passo quello di far laureare Victor Osimhen, ora a 25 gol con 4 reti di margine su Lautaro Martinez, capocannoniere della Serie A.Alle 15 gli uomini di Luciano Spalletti impattano sul 2-2 nella sfida valida per la 37esima e penultima giornata di Serie A, allo Stadio Dall'Ara di Bologna, dove quest'anno non ha vinto nessuna delle big, contro la squadra di Thiago Motta, una delle sorprese più belle del campionato e ancora in odore di ottavo posto, occupato dal Torino e distante 2 punti, che potrebbe valere l'Europa e la Conference League, qualora la Juve fosse estromessa. Entrambi i tecnici probabilmente non saranno più sulle rispettive panchine nella prossima annata: Spalletti è a un passo dall'addio, su Motta ci sono diverse big, tra cui proprio i partenopei. Le reti arrivano da parte del nigeriano, con una doppietta di cui il primo gol su regalo di Skorupski (58 col Napoli), poi la doppia rimonta griffata da Ferguson (6 in A) e dal gol dell'addio di De Silvestri, all'ultima a Bologna.