I napoletani non ci stanno. I tifosi comuni ma anche quelli vip chiedono a gran voce la revoca del divieto di trasferta a Bologna per chi non è in possesso della Tessera del tifoso. Il Napoli si gioca tanto al Dall'Ara e l'apporto della propria gente potrebbe essere fondamentale per il successo finale, e per la consapevolezza di poter credere nello scudetto fino alla fine. Un messaggio lo manda ufficialmente un politico. E precisamente il deputato di Iniziativa Responsabile, Bruno Cesario. 'Mi auguro - ha detto al Roma - che il divieto di accesso per i tifosi napoletani a Bologna, previsto dal comitato di analisi per la sicurezza sulle manifestazioni sportive possa essere riconsiderato alla luce del clima di entusiasmo che sta accompagnando la corsa del Napoli verso la volata allo scudetto. Quella di Bologna si annuncia come una giornata di festa, e nel pieno rispetto delle prerogative di chi vigila sul sereno svolgimento delle manifestazioni sportive, auspico che la decisione di vietare la trasferta dei tifosi azzurri possa essere oggetto di una valutazione più approfondita'.

Da Bologna, intanto, fanno sapere che per il match del Dall'Ara sono stati acquistati già 5.500 tagliandi. Mai era successo che nel primo giorno di prevendita accadesse una cosa del genere. Neanche in occasione dei big-match. Segno questo che non pochi sostenitori partenopei, residenti in Emilia Romagna, hanno deciso di assicurarsi il ticket per evitare di restare fuori. Non va dimenticato che tanti sono anche i tifosi napoletani che vivono nelle regioni limitrofe e quindi sarà l'occasione per essere presenti in una partita che ricorda quella del secondo scudetto targato Bigon. All'epoca non esistavano tutti questi divieti, e la cittadina emiliana fu presa d'assalto da tantissimi partenopei.