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    Bologna-Monaco 0-1, le pagelle: Skorupski super, Singo e Kehrer anche. Male Iling-Junior e Dallinga

    Bologna-Monaco 0-1, le pagelle: Skorupski super, Singo e Kehrer anche. Male Iling-Junior e Dallinga

    • Alessandro Mossini
    Bologna-Monaco 0-1

    BOLOGNA


    Skorupski 8 Primo tempo da fenomeno, con le parate salva-risultato su Embolo (palo), Golovin e Akliouche. Sul gol annullato al 19’, Singo salta altissimo ma lo colpisce e il richiamo Var è corretto. Nel finale regge fino al gol di Kehrer, preso senza colpe.

    Posch 5,5 In affanno nel primo tempo, si riprende nella ripresa ma viene sovrastato sul gol vincente da Singo.

    Beukema 6,5 Una sbandata in avvio su Embolo, poi gioca una partita attenta e sempre precisa e sfiora anche la rete nel primo tempo. Sul gol la spizzata di Singo lo scavalca, ma con poche colpe..

    Lucumi 7 Come Beukema, con la differenza di non sbandare mai. E piazza un salvataggio deluxe all’86’ che cementa lo 0-0, ma solo per pochi secondi.

    Miranda 5,5 Un tiro alto in avvio, poi gli tocca la verve di Akliouche e non è facile arginarla.

    Freuler 5,5 Fa quel che può contro il palleggio vorticoso e la fisicità del Monaco, l’esperienza stavolta non basta,  

    Moro 5 Tritato da palleggio e fisicità dei monegaschi, non la vede mai e viene ammonito: cambio a metà contesa
    (dal 1’ st Pobega 6 La sua fisicità riequilibra un po’ il Bologna, pur non essendo brillantissimo)

    Iling-Junior 5 Titolare a sorpresa, vive un primo tempo di grandi difficoltà e tanti errori. Un paio di guizzi nella ripresa, ma fini a loro stessi
    (dal 24’ st Orsolini 6 Prova un paio di accelerazioni). 

    Fabbian 5,5 Schierato trequartista d’assalto, viene preso spesso in mezzo dal palleggio ospite. Un tiro nella ripresa, respinto da Majecki, e poco altro.
    (dal 36’ st Ferguson sv)

    Ndoye 6 Vivace, prova a dare sprint pur con energie non al massimo. Quando il Bologna non sa cosa fare, si passa da lui.

    Castro 5,5 Battaglia come può, solo in avanti. Al 42’ un suo gran gol è vanificato dall’offside di Ndoye, finisce per perdersi un po’.
    (dal 24’ st Dallinga 5 Da ex Tolosa, dovrebbe incidere. Butta un’altra occasione nell’umido con una prova inquietante)

    Italiano 5,5 Primo tempo di enormi difficoltà, a cui sopravvive grazie al suo portiere. Poi cade nel finale, quando il puntaccio sembrava poter arrivare. Zero gol in quattro gare di Champions, a conti fatti la panca di Orsolini si rivela errata.


    MONACO

    Majecki 6
    Attento su Beukema nel primo tempo e Fabbian nel secondo, non deve fre gran che.

    Vanderson 6,5 In costante proiezione offensiva, specie nel primo tempo. Vince il gran bel duello con Ndoye.

    Singo 7,5 Gran zompo al 19’ vanificato dal colpo di gomito sulla spalla di Skorupski che annulla il gol. Si divora chiunque, là dietro, in questo rinnovato ruolo da centrale, con una fisicità spaventosa.

    Kehrer 8 Aveva giocato mezza spanna sotto Singo, ma poi il capitano piazza la zampata decisiva per i tre punti e si prende il ruolo di mvp.

    Mawissa 6 Tutto facile contro uno spento Iling-Junior, spende un giallo su Orsolini che forza il cambio
    (dal 33’ st Caio Henrique sv)

    Magassa 6 Dinamismo e qualità discreti, cala con tutto il Monaco nella ripresa.

    Camara 6 Roccioso a metà campo, concede poco a Fabbian.
    (dal 33’ st Matazo sv)

    Akliouche 6,5 Il più costante sui novanta minuti dei tre trequartisti: svaria, crea e dà anche una sostanziosa mano in fase di non possesso.

    Golovin 6,5 Gran punizione murata da Skorupski nel primo tempo, tra le linee nel primo tempo fa la devastazione con continui tocchi di prima. Anche lui cala un po’ nella seconda parte.

    Ben Seghir 6 Tanto talento, non sempre concreto.
    (dal 26’ st Minamino 6 Qualche spunto in velocità per l’ex Liverpool)

    Embolo 6,5 Fisico e tecnica, gran palo nel primo tempo con ruleta a liberarsi di Beukema ma lo ferma Skorupski. Lottatore di talento, pericolo costante.

    Hütter 7 Gli manca un titolare per reparto, ha comunque una squadra più forte e la sfrutta in un primo tempo in cui trita il Bologna senza segnare. Poi il ritmo cala, la partita si riequilibra ma nel finale la zampata di Kehrer gli dà tre punti d’oro.
     

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