Bologna| Missione a Milano per cinque baby dell'Inter
L’assalto all’Inter ci sarà questa mattina, anche se già ieri pomeriggio Carmine Longo si è messo avanti col lavoro telefonando un paio di volte a Piero Ausilio, braccio destro di Marco Branca sul mercato e direttore del settore giovanile dei nerazzurri. Bene, Longo ha le idee chiare e cascasse il mondo vuole uscire dalla sede dell’Inter con cinque giocatori. Avete capito bene, proprio 5, “e non uno di meno”, fa sapere. Insomma, “un bel pacco dono” come lo ha definito lo stesso Longo lunedì sera. Chi sono i cinque ragazzi nerazzurri? Il primo è René Khrin, centrocampista del ’90, che faceva parte dell’organico della nazionale slovena presente in Sudafrica e che tanto piaceva a Josè Mourinho, “ha tutto quello che io voglio vedere in un giocane di 18 anni”. Andiamo avanti: il secondo era un altro pallino del tecnico portoghese, che lo ha fatto esordire sia in campionato che in Coppa Italia, stiamo parlando di Alen Stevanovic, esterno alto di sinistra, classe ’91, nato in Svizzera (precisamente a Zurigo) da giocatori serbi. Poi il terzo: si tratta di Mattia Destro, centravanti del ’91, un altro ragazzo su cui l’Inter crede e che è nel mirino di altre 4/5 squadre di serie A (vedi Chievo e Lecce, vedi Bari, vedi Catania). Longo è convinto di strapparlo a Branca, ma come per Khrin il compito che lo aspetta sembra complicato, considerata la concorrenza e la voglia dell’Inter di accontentare più società. Non è finita qua perché Longo è già d’accordo anche per Luca Siligardi, un esterno che può essere impiegato tra le linee. “Credo molto anche in questo ragazzo, ora che si è messo alle spalle i guai fisici vedrete che evidenzierà tutte le sue qualità”, il pensiero sul suo conto dell’attuale uomo mercato del Bologna (quello che sarà il suo ruolo futuro è ancora da definire, non è escluso che possa fare il direttore generale). Tutti questi quattro ragazzi arriverebbero sotto le due torri con la formula del prestito con diritto di riscatto a favore del Bologna e controriscatto a favore dell’Inter. Il Bologna avrà un premio importante per la valorizzazione e ha avuto l’assicurazione da parte dell’Inter che questi ragazzi vestiranno la maglia rossoblu anche la stagione successiva se l’Inter entrerà nell’ordine di idee di lasciarli ancora a giocare per un altro anno lontano da Milano. Va fatto un altro discorso per Marco Ezio Fossati, un centrocampista centrale che l’Inter considera un gioiello ma che a malincuore deve mollare considerato che il ragazzo non vuole allungare con la società nerazzurra. A meno di clamorosi ripensamenti dell’ultima ora soprattutto da parte di Fossati, il Bologna rileverà per intero il suo cartellino e successivamente gli farà sottoscrivere un lungo contratto. Come contropartita andrà all’Inter Lorenzo Paramatti, figlio di Michele, esterno sinistro del ’95. Chiudiamo con un’indiscrezione proveniente dalla Calabria: Longo vorrebbe portare a Bologna Archimede Morleo, esterno sinistro di difesa (ma può giocare anche come esterno di centrocampo) del Crotone, classe ’83, nel mirino anche di Bari, Genoa, Lecce e Parma.