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Bologna-Milan, le pagelle di CM: Pulisic spaziale, Reijnders convince. Giroud da clonare
Bologna
Skorupski 6: raccoglie due volte il pallone dal fondo della rete ma senza responsabilità dirette. Bravo su una conclusione al volo di Giroud.
Posch 6,5: vince il duello con Leão ed è una notizia.
Lucumì 5,5: si fida troppo dei suoi mezzi tecnici e fa correre dei pericoli alla sua squadra. Da rivedere.
Beukema 5,5: manca nei momenti caldi della partita su Giroud dove paga la differenza di esperienza e classe. Per il resto, ottima amministrazione.
Lykogiannis 4,5: parte a razzo con il bolide che si va a stampare sulla traversa. A fine partita avrà avuto bisogno di una compressa moment per il mal di testa procurato da Pulisic.
Ferguson 6: impegna Maignan nel primo tempo. Nel complesso gioca una Vuksan partita.
Dominguez 6,5: fino a quando ha benzina nelle gambe fa girare bene la squadra. ( dal 26’ st El Azzouzi 5,5: meno preciso del compagno di reparto)
Moro 5,5: svaria e si muove bene su tutto il fronte offensivo ma non riesce mai a incidere. (dal 1’st Orsolini 6: fa cambiare marcia all’attacco del Bologna)
Aebischer 5,5: due facce della stessa medaglia: si crea diversi presupposti per andare alla conclusione ma è costantemente impreciso. Cestina un’occasione da gol clamorosa nei minuti di recupero della prima frazione.
Zirkzee 5,5: troppo isolato in attacco, corre tanto ma conclude poco in porta.
Ndoye 6,5: il migliore dei suoi. Una spina nel fianco della difesa del Milan.
All.Motta 6: la sua squadra gioca bene in attesa di un terzino sinistro e un attaccante centrale.
Milan
Maignan 6,5: si fa trovare pronto in tre circostanze. Fattore determinante.
Calabria 6: inizia la partita in salita con un “buco” difensivo che per poco non costa il gol dello svantaggio dopo appena 30 secondi dal fischio iniziale. Cresce con il passare dei minuti preoccupandosi soprattutto della fase difensiva. (dal 73' Kalulu 6)
Thiaw 6,5: elegante in diverse giocate a cercare l’anticipo sull’avversario, nel gioco aereo domina. (dall'88' Kjaer sv)
Tomori 6: la sua velocità è determinante in più occasioni su Zirkzee. Mezzo voto in meno per l’amnesia nel finire del primo tempo quando regala il pallone agli avversari in una zona del campo molto pericolosa.
Theo Hernandez 6,5: non è ancora nella versione deluxe ma regala comunque un paio di accelerazioni devastanti. Perfetto nella fase difensiva.
Loftus-Cheek 6: tatticamente molto utile nel primo tempo quando funge da schermo difensivo, meno brillante nella fase di impostazione. Cala vistosamente alla distanza. (dal 26’ st Pobega 6: aiuta la squadra nel finale)
Krunic 6: regia elementare ma tantissimi palloni recuperati.
Reijnders 7: esordio in serie A con i fiocchi per il centrocampista olandese. Visione di gioco a 360 gradi, gioca sempre in orizzontale e sa inserirsi con i tempi giusti nell’area di rigore avversaria. L’assist sul primo gol è un capolavoro.
Pulisic 7,5: si trasforma in capitan America con tutti i super poteri: dribbling, accelerazioni e applicazione massima anche in fase difensiva. Sua la regia illuminata per il gol del vantaggio di Giroud. Poi si mette in proprio realizzando il primo gol, bellissimo, di un giocatore americano della storia del Milan. Spaziale. (dal 26’ st Chukwueze 6: pochi minuti per un giudizio esaustivo )
Giroud 7: il manuale del perfetto numero 9: trasforma in oro la prima occasione della partita a favore del Milan, libera alla conclusione Pulisic per il 2-0. E lotta, tanto, senza risparmiarsi mai. Clonatelo. (dal 26’ st Okafor 6: si muove molto ma tocca pochi palloni)
Leao 5,5: unica nota stonata della serata. Può e deve fare di più sia dal punto di vista tecnico che tattico.
All.Pioli 6,5: soffre ma vince in virtù di una fase offensiva di livello altissimo. Può trarre più indicazioni positive.
