Getty Images
Bologna-Monza, le pagelle di CM: Orsolini e Odgaard dominanti, Maldini altro segnale. Male la difesa ospite
Bologna
Ravaglia 6 Subito freddato da Maldini, dopo è impegnato solo in uscita.
Posch 5,5 Torna titolare in campionato dopo un’eternità e la ruggine si vede. Un paio di distrazioni - senza pagare dazio - e a fine primo tempo si divora il 3-1 in area avversaria. (dal 35’ st De Silvestri 6 Colpisce il palo nel finale. Aggancia Boniperti a quota 443 presenze in A)
Beukema 6,5 Prova attenta, come spesso gli accade nell’ultimo periodo: grande continuità di rendimento, annulla Djuric.
Lucumi 6 Viene preso in mezzo dalla ripartenza sul gol brianzolo. Poi chiude senza troppi affanni nei restanti 86 minuti. Miranda 6 Un po’ in affanno quando c’è da difendere e da chiudere diagonali, ma nel complesso non demerita (dal 21’ st Lykogiannis 6,5 Entra con piglio giusto e serve l’assist per il tris di Orsolini)
Freuler 6 Ordinato, senza fronzoli. Gioca sempre, prova anche ad amministrarsi in un periodo di impegni continui.
Ferguson 6,5 Prende una marea di botte sul viso, ma non si fa irretire e va deciso in ogni contrasto, vincendone spesso e volentieri.
Orsolini 7,5 La rinascita di Orso: assist per Castro, poi il gol del 3-1 che vale il settimo sigillo in questo campionato. Dopo il brutto ingresso contro la Roma, si fa perdonare tra l’assist di San Siro e le giocate decisive contro il Monza. Odgaard 7,5 Altra gara di enorme qualità, impreziosita dal gioiello del 2-1: stop di destro e tiro di sinistro in una frazione di secondo a ribaltare la gara. Uomo ovunque, rebus insolvibile per il Monza. (dal 35’ st Fabbian sv)
Dominguez 6 Non ripete le meraviglie mostrate contro Verona e Roma, prova ad accendersi e serve comunque l’assist del 2-1 ad Odgaard (dal 21’ st Ndoye 6 Entra e prova a far male in ripartenza)
Castro 7 "El Torito" gira l’inerzia del pomeriggio con una zuccata d’autore sul cross di Orsolini che vale l’1-1. Tre partite contro il Monza in stagione tra serie A e Coppa Italia, tre gol e tre assist. Prende il giallo e Italiano all’intervallo evita guai. (dal 1’ st Dallinga 6 Manca la porta di testa su un bel cross di Orsolini, meglio la zuccata nel finale salvata da Turati)
All. Italiano 7 La squadra sta bene e si vede, arriva anche la prima vittoria del 2025 senza troppi patemi al di là dell’imbucata iniziale. Fa valere la qualità, non dà ossigeno a Castro ed Odgaard e proprio loro due ribaltano la contesa. Con 33 punti in 20 gare, firma il record rossoblù nell’era dei tre punti a vittoria.
Monza
Turati 6 Può davvero poco sui tre gol rossoblù, bravo nel finale su Dallinga.
D’Ambrosio 6 Gioca da terzino come un tempo, non demerita contro il furetto Dominguez mettendoci mestiere (dal 35’ st Forson sv) Izzo 5 Bruciato da Castro sull’1-1, si prende in faccia anche il 2-1 di Odgaard e nel finale arriva il solito giallo.
Carboni 5 Da centrale dei quattro fa davvero molta fatica: salta a vuoto sul primo gol, va spesso in grande difficoltà.
Kyriakopoulos 5 Ex maldestro: torna dall’infortunio, parte discretamente poi fatica le pene dell’inferno su Orsolini dal 20’ in avanti. E al 70’ sbaglia la chiusura spianando la strada al tris rossoblù (dal 26’ st Martins 6 Qualche buono spunto a buoi già scappati)
Ciurria 6,5 La ripartenza che vale lo 0-1 è tutta sua, tra metri di campo e l’assist con i tempi perfetti per Maldini. Bondo 6 Fa movimento in mezzo, vincendo qualche duello prima di andare k.o. sul piano muscolare. (dal 39’ pt Vignato 5 Non si vede mai, passa ai margini della partita)
Bianco 5 Finisce sempre sotto nei duelli in mediana contro i centrocampisti rossoblù.
Akpa Akpro 6 Dà battaglia in mezzo, alternando errori e giocate efficaci. (dal 35’ st Sensi sv)
Maldini 7 Segna dopo 4 minuti con freddezza e illumina con giocate di qualità: tra le poche luci del pomeriggio del Monza.
Djuric 5,5 Il Monza lo cerca spesso per evitare la pressione rossoblù, lui offre buone sponde aeree ma a conti fatti incide poco. (dal 26’ st Caprari 5,5 Entra subito dopo il 3-1, forse è tardi. E combina poco)
All. Bocchetti 5,5 Ha troppe assenze per affrontare questo Bologna e paga i k.o. di Pablo Marì e Caldirola sull’1-1, andando sotto su un pallone aereo. Forse poteva cambiare prima del 3-1, ma sono sfumature: il deficit di qualità è spaventoso