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Bologna, le pagelle di CM: Gonzalez solido, Dzemaili e Avenatti non si vedono
Mirante 5,5: la Samp non lo impegna praticamente mai. Svolge bene l'ordinaria amministrazione, ma sul gol di Zapata - che pure conclude da distanza ravvicinata - sembra poco reattivo.
Gonzalez 6,5: dalla sua parte il Bologna rischia poco, gioca una partita solida e attenta.
Romagnoli 6: a metà del primo tempo commette un'ingenuità clamorosa, di cui stava per approfittare Quagliarella. Si riscatta però con un prodigioso intervento in spaccata a Mirante battuto. Poco lucido nel finale nel mischione che porta al gol della Samp.
Helander 5,5: cintura con le buone e con le cattive Quagliarella. Quando entra Zapata, ingaggia un duello molto fisico con il centravanti doriano ma non sempre tiene botta, tanto è vero che spesso il numero 91 blucerchiato gli sfugge.
Di Francesco 6,5: ha il merito di sovrapporsi spesso, creando superiorità numerica sulla corsia mancina. Nella ripresa è meno incisivo, ma pur sempre propositivo. E da quella parte la Samp non sfonda.
(dall' 89' Orsolini s.v.)
Dzemaili 5: pessimo l'errore nel primo tempo, perchè da solo all'interno dell'area di rigore spreca un cioccolatino di Verdi. Sbaglia tanto, non è il solito centrocampista completo e dotato di buona qualità.
Crisetig 5: a lui tocca la fase di rottura. Un suo grave errore di impostazione in avvio fa correre un grave rischio al Bologna. Si preoccupa principalmente di tamponare, non è rapido a chiudere sulla spaccata di Zapata.
Nagy 5,5: in teoria dovrebbe sostenere la manovra offensiva, ma raramente garantisce supporto agli attaccanti. Bravo ad indietreggiare per rendere difficoltoso il primo passaggio di Torreira.
Masina 6: contiene bene Bereszynski e Praet, e nel secondo tempo alza il baricentro. Esce perchè ammonito.
(dal 62' Keita 5,5: entra e ha il compito di sfruttare la sua corsa per coprire tutta la fascia. Non sempre ci riesce, l'assalto finale della Samp frequentemente si genera dalla sua parte).
Verdi 6,5: il primo sussulto di marca rossoblù è affidato al suo sinistro. Tra i giocatori del Bologna è quello più vivace. Serve anche un assist d'oro a Dzemaili, che però spreca malamente. E' è quello che ci crede di più.
(dal 78' Palacio 6: il primo pallone toccato è un destro insidioso che impegna Viviano. Trenta secondi più tardi, si becca un ingenuo giallo per proteste).
Avenatti 5: gioca solo di fisico, ma partecipa poco alla manovra della squadra di Donadoni. In area non si vede mai, Destro è un'altra cosa.
All. Donadoni 6: il Bologna è organizzato e attento. Presenta un centrocampo denso e molto fisico, che mette in difficoltà i tre blucerchiati che lottano in mezzo, rendendo difficoltosa la manovra doriana. Prepara anche un'interessante gabbia per Torreira, che infatti non brilla. Beffato nel finale dalla spaccata di Zapata, anche se forse lo 0-0 sarebbe stato il risultato più giusto.