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Bologna, le pagelle di CM: Dominguez regale. Pobega e Lucumi spianano la strada al disastro

Alessandro Mossini
31 dic 2024
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BOLOGNA

Skorupski 6 Sarr lo buca sotto le gambe senza colpe, idem Tengstedt e persino l’autorete surreale di Castro.
Holm 6 Si fa sentire spesso da ultimo uomo quando il Verona riparte sui piazzati, tra i più continui in fase di spinta (dal 44’ st De Silvestri sv)
Beukema 6 In una serata complessa, prova a reggere l’urto. Assente sull’1-2, ma copre tante falle.
Lucumi 4 Disastro sull’1-1 che gira completamente l’inerzia della serata, anticipato dalla torre di Serdar sull’1-2, svagato anche nella ripresa. Serata da dimenticare.
Miranda 5 Male al cross, impreciso quando deve chiudere come sull’1-2. Sbaglia anche nella ripresa, Serdar lo grazia.

Freuler 6 Entra in battaglia con lo spadone, ne esce più volte vincitore. Tra gli ultimi ad arrendersi.
Pobega 4 Primo tempo attivo, un paio di guizzi sotto porta ma sbatte su Montipò. Poi si spegne la luce, reagisce alla spallata di Duda e combina un disastro.
Odgaard 7 Partitone, denso di sfortuna. L’immagine del Bologna: palo nel primo tempo, palo sulla punizione prima del 2-2, gran volo di Montipò a stoppargli il 3-2. (dal 44’ st Orsolini sv)
Fabbian 5,5 Titolare a sorpresa, tanto movimento nel primo tempo e buone iniziative. Ma nella ripresa si perde, avvolto dai compiti difensivi dopo il rosso (dal 44’ st Dallinga sv)

Dominguez 8 Il bambino d’oro. Il 2003 argentino si prende il Bologna con una notte da leader: gran gol per l’1-0, poi il 2-2 con il tap-in vincente dopo il rimbalzo sul palo della punizione di Odgaard. (dal 35’ st Ndoye sv)
Castro 5 Finisce in lacrime, dopo una serata senza tanti pericoli creati e con il surreale autogol che regala i tre punti al Verona.
Italiano 5,5 Partita strana, folle. Mezz’ora in pugno, poi un mezzo harakiri fino al rosso di Pobega, seguito da una reazione da big. E infine, l’autogol che completa la beffa. Forse i cambi sono tardivi, ma era difficile capire come intervenire vista l’inerzia.