Getty Images
Bologna, le pagelle di CM: Destro e Pulgar ci credono, De Maio e Krafth no
Bologna-Sassuolo: 2-1
Mirante 6: due belle parate ad inizio del primo tempo per poi sbagliare sulla palla alta che vale il pareggio del Sassuolo. Quando bisogna uscire dall’area piccola fa sempre una gran fatica ma poi trattiene bene il pallone al termine del match.
Krafth 5.5: meglio in fase offensiva rispetto a quella difensiva, l’esempio lampante è al momento del gol neroverde. Infatti, è lui a passare erroneamente la palla a Babacar.
De Maio 5: fisicamente c’è, il problema è tutto il resto. Errori banali e posizioni sbagliate danno vita ad una prestazione sicuramente insufficiente per il centrale rossoblù.
Gonzalez 6: qualche piccola sbavatura la commette anche lui ma contiene quel che può e cerca di mettere una pezza sugli sbagli altrui.
Torosidis 6: dalla sua parte ha l’esperienza, combatte sulla fascia mantenendo vivo il duello contro Berardi e compagni. Si fa male sul finale, peccato.
(dall’8'3 Helander: s.v.)
Dzemaili 6: partita discreta e nulla più, non fa la differenza come in altre occasioni. Il Bologna si spegne dopo i primi venti minuti e lui segue l’andamento dei compagni.
(dal 71’ Krejci 6: entra per rinforzare l’attacco ma non incide particolarmente).
Pulgar 6.5: impiegato come di consueto in cabina di regia, fa il suo compito in maniera elementare per poi sorprendere tutti su punizione e regalare la vittoria al Bologna.
Poli 6.5: autore del gol rossoblù, si fa notare per la grinta superiore alla media ed una buona tecnica. L’atteggiamento c’è e si nota.
Falletti 5: Donadoni sceglie di metterlo in campo dal primo minuto, adattandolo come esterno al posto di Orsolini. Purtroppo però si vede poco e niente.
(dal 54’ Avenatti 6: a differenza del compagno dà un po’ più di contributo alla manovra offensiva).
Destro 6.5: si riprende il posto fra gli 11 titolari, creando diverse occasioni e apparendo come uno dei giocatori più in forma in questo momento. Peccato non aver trovato il gol.
Di Francesco 6: sicuramente in ripresa, ci prova come meglio può ma troppo spesso è costretto a chiudere e a fare il terzino aggiunto. Nel complesso, ci mette del suo con qualche bella invenzione.
All. Donadoni 6: il Bologna vince al Dall’Ara una gara giocata male ma quando arrivano i punti il resto conta poco. Questa è una boccata d’ossigeno fondamentale.
Mirante 6: due belle parate ad inizio del primo tempo per poi sbagliare sulla palla alta che vale il pareggio del Sassuolo. Quando bisogna uscire dall’area piccola fa sempre una gran fatica ma poi trattiene bene il pallone al termine del match.
Krafth 5.5: meglio in fase offensiva rispetto a quella difensiva, l’esempio lampante è al momento del gol neroverde. Infatti, è lui a passare erroneamente la palla a Babacar.
De Maio 5: fisicamente c’è, il problema è tutto il resto. Errori banali e posizioni sbagliate danno vita ad una prestazione sicuramente insufficiente per il centrale rossoblù.
Gonzalez 6: qualche piccola sbavatura la commette anche lui ma contiene quel che può e cerca di mettere una pezza sugli sbagli altrui.
Torosidis 6: dalla sua parte ha l’esperienza, combatte sulla fascia mantenendo vivo il duello contro Berardi e compagni. Si fa male sul finale, peccato.
(dall’8'3 Helander: s.v.)
Dzemaili 6: partita discreta e nulla più, non fa la differenza come in altre occasioni. Il Bologna si spegne dopo i primi venti minuti e lui segue l’andamento dei compagni.
(dal 71’ Krejci 6: entra per rinforzare l’attacco ma non incide particolarmente).
Pulgar 6.5: impiegato come di consueto in cabina di regia, fa il suo compito in maniera elementare per poi sorprendere tutti su punizione e regalare la vittoria al Bologna.
Poli 6.5: autore del gol rossoblù, si fa notare per la grinta superiore alla media ed una buona tecnica. L’atteggiamento c’è e si nota.
Falletti 5: Donadoni sceglie di metterlo in campo dal primo minuto, adattandolo come esterno al posto di Orsolini. Purtroppo però si vede poco e niente.
(dal 54’ Avenatti 6: a differenza del compagno dà un po’ più di contributo alla manovra offensiva).
Destro 6.5: si riprende il posto fra gli 11 titolari, creando diverse occasioni e apparendo come uno dei giocatori più in forma in questo momento. Peccato non aver trovato il gol.
Di Francesco 6: sicuramente in ripresa, ci prova come meglio può ma troppo spesso è costretto a chiudere e a fare il terzino aggiunto. Nel complesso, ci mette del suo con qualche bella invenzione.
All. Donadoni 6: il Bologna vince al Dall’Ara una gara giocata male ma quando arrivano i punti il resto conta poco. Questa è una boccata d’ossigeno fondamentale.