L'Inter vince a Bologna in 10 ed è prima
Massimo risultato col minimo sforzo. L'Inter espugna Bologna nell'anticipo del turno infrasettimanale di Serie A, in campo per la decima giornata di campionato. Decide un gol di Icardi su assist di Ljajic (liberato da un buco di Ferrari), arrivato nella ripresa con i nerazzurri in dieci dopo l'espulsione per doppia ammonizione di Felipe Melo, che salterà per squalifica la sfida di sabato sera a San Siro contro la Roma. Nel finale espulso anche Mancini per proteste e all'ultimo minuto di recupero Handanovic salva il risultato su Destro a botta sicura. Intanto, grazie a questi tre punti, l'Inter si gode una notte da prima in classifica.
ICARDI SI', DESTRO NO - Nella 'sua' Bologna dove esordì in Serie A da calciatore a 16 anni e 9 mesi, Mancini deve fare a meno dello squalificato Murillo (espulso nel finale a Palermo) e così in difesa rilancia Ranocchia al fianco di Miranda, con Juan Jesus terzino sinistro e Felipe Melo (diffidato) in mezzo al campo. In attacco fiducia a Icardi, affiancato da Ljajic e Perisic, mentre riposa Jovetic. Dall'altra parte per la prima volta parte dalla panchina Destro, ancora alla ricerca del suo primo gol col Bologna. A centrocampo gioca titolare l'altro ex nerazzurro Taider al posto dell'influenzato Donsah.
DELIO RITROVA LJAJIC - La rete segnata da Masina nei minuti di recupero sul campo del Carpi aveva momentaneamente allontanato l'ombra di Donadoni dalla panchina di Delio Rossi, che oggi ritrova Adem Ljajic. Il tecnico prese a pugni il giocatore serbo dopo una sostituzione non gradita in Fiorentina-Novara del 2 maggio 2012 e il fattaccio causò il suo esonero. I due si ritrovarono di fronte il 28 aprile 2013, quando i viola vinsero 3-0 a Genova contro la Sampdoria e Ljajic segnò un gol, esultando mettendosi il dito davanti alla bocca per zittire il suo ex allenatore. In quella partita Gastaldello, stasera capitano del Bologna (promosso titolare dopo il problema fisico accusato da Oikonomou nel riscaldamento) e all'epoca difensore della Samp, si fece espellere per un fallaccio proprio ai danni del serbo.
PRESIDENTI STRANIERI - Il Bologna che gioca col lutto al braccio per ricordare Tumburus (campione d'Italia 1964 dopo lo spareggio proprio con l'Inter). Presente in tribuna il patron canadese Joey Saputo che sta pensando a Roberto Donadoni al posto di Delio Rossi in panchina, mentre l'indonesiano Erick Thohir potrebbe tornare in Italia nei prossimi giorni per assistere alla grande sfida di sabato sera a San Siro, dove nella notte di Halloween arriva la capolista Roma.