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    Bologna: il punto su tutti i contratti

    Bologna: il punto su tutti i contratti

    La crescita e in qualche caso l’esplosione di diversi rossoblù rende “caliente“ lo smartphone di Bigon. Come si legge su Tuttosport, il direttore sportivo del Bologna ha diversi nodi da sciogliere. A giugno scadranno 5 contratti. Tra questi il portiere Da Costa è certo del rinnovo, mentre è da vedere cosa deciderà di fare Palacio. A Bologna si trova benissimo, guadagnando 900.000 euro. Se decidesse di proseguire il rapporto, troverebbe orecchie attente. 

    Sono 7 i giocatori contrattualizzati fino al 2019 che quindi possono in teoria andare a firmare gratis a partire da sei mesi dalla scadenza. Masina, assistito da De Marchi, non se ne andò in estate in Spagna: ora guadagna 350 mila più bonus, vorrebbe avvicinarsi al milione, il Bologna ha proposto 700. Le ultime vicissitudini tecniche non aiutano. Pulgar, forse il più cresciuto, ha un contratto da soli 400 mila euro, per cui c’è ampio margine per un rinnovo. Accardi è non solo l’agente ma ha anche adottato Mbaye, autore di una prova sontuosa con la Samp dopo tanta panchina: passare dai 700 attuali a 550 più bonus “allungati“ al 2022 non basterà. 

    Tra i 6 uomini con contratto fino al 2020 spicca Donsah, già nel mirino del Toro: i 600.000 euro l’anno potrebbero confluire sul suo conto anche per una stagione in più. Destro con 1.8 milioni dorme tra quattro guanciali. Piuttosto nel 2021 tra gli 8 in scadenza c’è Okwonkwo che con un contratto da giovane ora incassa soltanto 60 mila euro a stagione: pronto per lui un ritocco dopo i 3 gol da subentrante che lo porterà almeno a 250-300.000. Verdi è l’uomo-mercato: altri tre anni e mezzo già firmati consentono al Bologna di ascoltare eventuali offerte di acquisto con ottime carte da far valere. 

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