Getty Images
Bologna, arriva la Fiorentina: parla l'ex Paramatti
Paramatti, partiamo dalla fine: che stagione è stata sin qui quella della Fiorentina?
"Sicuramente ottima, sotto ogni punto di vista: riconfermare il campionato dell'anno scorso non era affatto facile ma i viola grazie al lavoro di Montella ci sono riusciti. I ko di Rossi e Gomez hanno pesato moltissimo così come i tanti impegni extra-campionato, come l'Europa League e la Coppa Italia, che è stata portata fino in fondo. Già adesso il voto per l'annata viola è molto alto, se poi arriverà un trofeo ci potrebbe stare anche la lode".
Lei che è stato un grande difensore, crede che il limite più grande della Viola sia stato una difesa spesso un po' troppo "distratta"? "Il reparto difensivo della Fiorentina mi piace, è molto equilibrato perché ha saputo miscelare giocatori d'esperienza a giovani promettenti. Credo che la retroguardia viola abbia svolto un buon lavoro, che rispecchia di fatto quella che è la classifica della squadra. Certo, qualche gol di troppo magari è stato preso ma vorrei spezzare una lancia in favore di Gonzalo e compagni..."
Prego.
"Quando si infortunano due giocatori importanti come Gomez e Rossi è chiaro che l'allenatore è costretto a mutare tutto il gioco della squadra e naturalmente anche la difesa ne risente. Oltre a questo, sappiamo tutti che la Fiorentina gioca sempre con una mentalità molto offensiva ed è chiaro che da questi presupposti non si può pensare che la difesa non venga mai sollecitata".
Parlando del prossimo match a Bologna, che gara si aspetta tra viola e rossoblù?
"Sarà una gara molto difficile per entrambe le squadre, dato che sia Fiorentina che Bologna stanno ancora lottando per i loro rispettivi obiettivi. I felsinei hanno perso molto in gennaio con l'addio di Diamanti ma Ballardini sta facendo a mio avviso un ottimo lavoro per salvare la squadra: il sacrificio del fantasista era purtroppo necessario per salvare la stagione".
L'esonero di Pioli è stata una scelta giusta?
"Personalmente credo che anche con Stefano il Bologna si sarebbe potuto salvare. Certo, il calendario dei rossoblù in questo finale di stagione è tremendo ma se la squadra si compatterà credo che potrà guadagnarsi la permanenza in A".
Quanto sarà difficile per la Fiorentina non pensare all'impegno di Coppa Italia a Bologna?
"Molte energie mentali potrebbero già essere proiettate alla finale col Napoli, è vero. Ma credo anche i viola siano un gruppo maturo costituito da giocatori di grande esperienza: se si isoleranno e penseranno solo alla gara del Dall'Ara riusciranno a fare bene la propria partita senza condizionamenti".