Per parlare del grande momento del Bologna, a Radio Sportiva è intervenuto uno dei grandi protagonisti della vittoria di ieri sera contro la Lazio, il trequartista Alessandro Diamanti.

GOL ALL´OLIMPICO - E´ un momento molto positivo, la squadra sta facendo molto bene e siamo contenti. Stiamo lavorando bene e questo è frutto del nostro lavoro: ci crediamo e riusciamo a riproporre in partita quello che facciamo in allenamento.

SVOLTA PERSONALE - Ho avuto diversi problemi fisici, ma se stavo bene potevo iniziare anche prima a giocare così, però va bene: la stagione sarà perfetta quando ci salveremo. Noi ci sentiremo salvi soltanto quando avremo 42/43 punti, manca poco però dobbiamo arrivarci.

ESPULSIONE MATUZALEM - Io ho sentito la manata, in televisione si è visto e poi l´arbitro ha deciso così. Fra l´altro è la seconda instagione che ricevo, scherzando mia moglie mi ha detto che me ne danno più in campo rispetto a quante me ne vorrebbe dare lei. Quando ti danno le botte devi essere contento, perchè vuol dire che stai bene.

BRESCIA - L´anno scorso per me è stato un anno difficile perchè per la piazza dovevo fare tutto io, quindi è un anno che ho cancellato e poi sono ripartito.

NAZIONALE - Io sono disponibile, se mi chiamerà sarò felicissimo altrimenti starò a casa e tiferò Italia.

CAMPIONATO - Penso che la Roma all´andata sia stata la squadra che mi ha impressionato di più, però anche la Juve, che è molto fisica, e il Milan, che è nettamente favorito. Le polemiche? Non entro nel merito, penso che fare l´arbitro in serie A sia molto difficle perchè il calcio va a duemila all´ora, e vedere i fuorigioco in un secondo è difficilissimo.

POLEMICA CON TOTTI - Io parlavo delle bandiere, non di Totti, e infatti se l´è presa solo il pubblico romano e non lui: è una cosa che hanno strumentalizzato i giornalisti.