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Bologna, De Leo: 'Mihajlovic si è commosso. Noi arbitri dello scudetto? Lo diranno gli altri'
IL RUOLO DI DE SILVESTRI - "E' aggregante all'interno del gruppo, in campo fa fatica a scalare in avanti ma è un ragazzo eccezionale".
COSA E' SCATTATO DOPO IL VANTAGGIO - "Ci siamo detti che davanti alle difficoltà noi abbiamo le caratteristiche per reagire, da un punto di vista tecnico tattico ma pure motivazionale, perché c'è voglia di dare soddisfazione al mister. Sapevamo che saremmo rimasti in partita e che avremmo avuto la possibilità di rigirarla".
LA CRESCITA DI BARROW - "E' un grande talento, ha grandissima qualità ma deve trovare continuità e autostima. E' estremamente sensibile, ma ha davvero qualità. Durante la gara cerca di toccare palla, di entrare nel vivo del gioco. Oggi si è applicato molto nel lavoro difensivo e poi ha appoggiato Marko nelle ripartenze. Va difeso e tutelato perché è un patrimonio importante per la società".
MIHAJLOVIC - "Cosa ha detto? Si è complimentato con la squadra e si è commosso. Ci teneva ad esserci oggi ed era un leone in gabbia. Era anche carico di adrenalina, non gli erano piaciute certe illazioni verso il presunto o possibile atteggiamento della squadra. Abbiamo sempre dimostrato professionalità".
BOLOGNA ARBITRO DELLO SCUDETTO? - "Questo non lo so, lo devono dire gli altri. Noi volevamo migliorare il rendimento, sapevamo di poterci riuscire con serietà. Abbiamo pensato solo a questo, poi le somme le tireranno gli altri".
