Calciomercato.com

  • Getty Images
    Bologna, Bigon: 'Skov Olsen ha un'occasione importante, se pensate che Orsolini...'

    Bologna, Bigon: 'Skov Olsen ha un'occasione importante, se pensate che Orsolini...'

    Il ds del Bologna Riccardo Bigon ha parlato dell'ultimo arrivato in casa rossoblù, il bulgaro Valentin Antov: "E' un ragazzo giovane che viene dall'estero - ha detto a Sky Sport - come sempre ci vorrà pazienza perché è sempre molto complicato ambientarsi nel nostro campionato, soprattutto per i difensori. Si inserirà all'interno di un gruppo consolidato come stanno facendo altri giovani, aspetteremo con calma il suo momento. La squadra quest'anno ha sbagliato poche partite dal punto di vista dell'atteggiamento, ha raccolto meno di quello che meritava ma nel girone d'andata siamo arrivati ad avere anche 10 assenti per più di qualche gara. Il percorso è avviato, manca ancora mezzo campionato e i conti si faranno alla fine. La squadra ha valori tecnici e morali, l'allenatore e il suo staff sono bravi e la società è compatta. I tifosi, inoltre, sono molto vicini alla squadra nonostante tutte le problematiche che conosciamo. E' una fase di crescita che sta prendendo il via, vediamo da stasera cosa possiamo fare".

    SKOV OLSEN - "E' un ragazzo giovane, straniero, che arriva in Italia e per il quale la prima stagione è stata complicata. Se pensiamo che Orsolini, che è italiano e più grande di due anni, si è affermato in Serie A l'anno scorso è normale avere questi tempi di crescita. Raramente ho visto giovani forti arrivare in Serie A e spaccare subito. Skov Olsen sta facendo il suo percorso, oggi ha una chance importante che si è guadagnato con la prestazione contro il Parma ma non è una bocciatura per nessuno. La sana concorrenza nel calcio fa sempre bene".

    IN ATTACCO - "Avremo preso qualcuno se ci fosse stata l'occasione per prendere quello giusto secondo le nostre esigenze. Negli ultimi giorni di mercato sembrava che ci fosse la possibilità di chiudere con Niang ma per scelte personali del ragazzo non c'è stata questa possibilità e siamo rimasti così. Io sto scavallando i 50 e faccio parte di quella generazione di direttori sportivi ai quali hanno insegnato che la sessione di mercato di gennaio è quella di riparazione, e io in questa squadra ho poco da riparare".  

    Altre Notizie