Bologna, avv. Grassani: 'Fino ad ora nessun compratore'
L'avvocato Mattia Grassani, incaricato di trattare con gli eventuali compratori del Bologna, rivela al quotidiano La Repubblica: 'In due settimane se ne sono presentati quattro o cinque, ma non se n'è fatto nulla: hanno richiesto solo informazioni sul protocollo, ovvero sulla garanzia richiesta per selezionare e verificare la solidità di chi ci sta davanti. Fra i requisiti richiesti troviamo la fideiussione di cinque milioni, i bilanci degli ultimi tre anni, la certificazione della società di revisione, l'organigramma delle società partecipate e il volume d'affari. Dobbiamo essere certi che, se qualcuno volesse entrare in possesso di informazioni sensibili del Bologna, lo faccia per acquistare il club e non per farsi pubblicità. Quindi paga un anticipo, una somma vincolata. Guaraldi non intenzionato a vendere? Al momento non c'è nessun potenziale compratore. Di certo di fronte ad offerte serie cominceremo a dialogare. Nessuno dei potenziali acquirenti è arrivato al punto da poter legittimamente affrotare il tema del prezzo, e io non sono autorizzato a rivelarlo. Di sicuro, con il futuro della squadra che oscilla fra A e B, non è facile fare previsioni societarie. Siamo poi in un regime di libero mercato, se l'ingegner Consorte trova un compratore io non mi offendo. Zanetti? Lui è un socio, non deve bussare alla mia porta, ma a quella di Guaraldi. C'è da dire che, su base statistica, questo genere di compravendite presenta un alto coefficiente di insuccesso'.