E' un grandissimo Gaston Ramirez il faro del Bologna, che batte 3-1 l'Atalanta, centrando il terzo successo su quattro partite della gestione Pioli. I rossoblù vanno sotto dopo 8 minuti con gol del solito Denis, su erroraccio della coppia centrale Loria-Portanova, e giocano un primo tempo incolore (con Portanova che rischia il rosso su una trattenuta ai danni di Padoin, che non cade), riscattato nel finale da un lampo dell'uruguagio che si conquista un rigore trasformato da Di Vaio, che torna al gol dopo 15 gare di A a secco. In apertura di ripresa Kone serve Ramirez che batte Consigli facendo esplodere i 17mila del Dall'Ara, ed è ancora l'uruguagio a conquistarsi e calciare una punizione che Loria, fin lì tra i peggiori, incorna per il 3-1 che chiude i conti.

BOLOGNA

Gol dell'ex per Simone Loria, che ha salvato con una rete pesante una prestazione fin lì non esaltante: 'Il gol ma fa piacere ma quello che conta di più è che il Bologna vinca, perché è un successo importante in chiave salvezza. Il primo tempo non è stato bellissimo, poi Ramirez ha fatto un gran numero sul rigore e nella ripresa siamo partiti forte, gestendo poi bene il vantaggio. Chiaro che la strada del Bologna non è facile, e che non possiamo aver risolto tutti i problemi dopo aver iniziato con un punto in cinque gare. Di certo non abbiamo ancora fatto nulla, quando saremo a 42 punti allora avremo centrato il nostro obiettivo. Dedico il gol a mia moglie Francesca e a mia figlia Carola'.

ATALANTA

Amareggiato Andrea Masiello, uscito per infortunio dopo 21 minuti sull'1-0 per i suoi: 'Dopo un movimento brusco mi sono bloccato con la schiena e non ero più sciolto nella corsa. Sicuramente abbiamo pagato lo scotto del finale del primo tempo, quando in pochi minuti siamo passati dal possibile cartellino rosso per Portanova all'1-1 con Ramirez che si è conquistato il rigore. Le proteste? Bergonzi in campo ci ha detto di aver fischiato prima, ma in realtà ha fischiato dopo il tiro di Di Vaio: avesse segnato non avrebbe certo dato rigore. Non ci attacchiamo a queste cose, di certo siamo stati un po' ingenui nel finale di primo tempo: è un passo falso che ci sta, avere 9 punti partendo dalla nostra condizione è comunque motivo di orgoglio'.