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Bolasie cuore d'oro: aiuta il suo primo club. Il presidente: 'Lo pagavamo in hamburger'
GRANDE VISIBILITÀ - “Sono sempre felice di aiutare uno dei miei ex club - ha dichiarato Bolasie -. Loro avevano bisogno di sostegno in questo momento difficile e ho deciso di stargli vicino”. L’attaccante dell’Everton ha regalato grande visibilità al club, recandosi in prima persona nella sede e sul campo dove ha mosso i primi passi della sua carriera. Non è ancora chiaro in che cosa sia consistito l’aiuto di Bolasie, perché il presidente della società ha negato a più riprese problemi economici. Il gesto del giocatore dell’Everton, però, ha dato i frutti sperati. Il propositi di ritiro dell’Hillingdon Borough sono rientrati. La squadra continuerà a disputare il campionato e parte del merito va sicuramente a Bolasie.
STIPENDIO SPECIALE - Una storia a lieto fine, come quella di Bolasie stesso. Ora infortunato, ma arrivato all’Everton dopo anni e anni di gavetta. “Volevo fargli un contratto da 20 sterline a settimana, ma nel Consiglio non tutti erano d’accordo, così decidemmo di pagarlo un hamburger per ogni gol. Una volta ne fece otto! Finì per dividerli con i compagni”, ha dichiarato divertito il presidente dell'Hillingdon Borough al Mirror. A suon di hamburger, il giovane Yannick è cresciuto fino a meritarsi la chiamata del Floriana, club maltese. Poi una lunga trafila tra club inglesi di serie minori come il Plymouth Argyle, il Rushden & Diamonds, il Barnet, il Bristol City, il Crystal Palace e, infine, l’Everton. Aspettando le prodezze sul campo, Bolasie si dimostra un fenomeno anche nella vita di tutti i giorni.| @YannickBolasie has spoken to https://t.co/Xu5xBqhT7G about helping out his former side @officialHbfc.
https://t.co/HJyeYgEigW #EFC pic.twitter.com/MMkHSkW5gB — Everton (@Everton) 18 gennaio 2017
Thanks to everyone for your support in a tough day #nonleaguefamily
And huge thanks to @YannickBolasie for helping this historic club. — Hillingdon Boro' FC (@officialHbfc) 17 gennaio 2017