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    Bojinov a CM: 'Rabiot un problema ma Depay può esaltarsi. Sento sempre Vlahovic, ecco cosa mi racconta della Juve'

    Bojinov a CM: 'Rabiot un problema ma Depay può esaltarsi. Sento sempre Vlahovic, ecco cosa mi racconta della Juve'

    • Fabio Marzano
    In casa Juve le attenzioni della squadra sono tutte rivolte a quella che sarà la gara di lunedi contro la Sampdoria, con la squadra di Allegri che si presenterà a Marassi piuttosto decimata. Oltre agli stop di Di Maria, Pogba e Szczesny, nel pomeriggio di ieri si è aggiunto anche quello di Leonardo Bonucci, il quale ha accusato uno stiramento al flessore che potrebbe rischiare di fargli saltare la sfida contro i doriani. Ci sarà invece Dusan Vlahovic, già al comando della classifica marcatori e che freme per poter aumentare il suo bottino personale. A commentare quello che è stato l’esordio del serbo e il momento che sta vivendo la Vecchia Signora ci ha pensato l’ex bianconero Valeri Bojinov, il quale ha rilasciato delle dichiarazioni in esclusiva a Calciomercato.com
     
    Chi pensi sia la favorita per lo scudetto?

    ‘Il campionato è molto equilibrato, ci sono molti gol e tanto spettacolo. Tutte le squadre vogliono vincere e tutti se la giocano con tutti. Erano molti anni che non vedevamo un esordio così scoppiettante, stiamo vivendo un campionato simile a quello inglese. Finalmente c’è di tutto, qualità, quantità, tanti giocatori forti e la gente non vede l’ora di andare allo stadio, sono sempre tutti pieni. Quando c’è un calcio così la gente vuole godersi lo spettacolo e questa è la cosa più bella. Nella prima giornata hanno vinto tutte 8 le big e questo vuol dire che hanno tutti voglia di raggiungere gli obiettivi’.
     
    La Juve in due settimane ha perso giocatori come: Pogba, Szczesny, Di Maria e Bonucci, pensi sia un problema legato alla preparazione atletica?
     
    ‘E’ vero che ci sono molti infortuni, ma ora andare a toccare dei punti senza essere all’interno non è facile. Molti giocatori arrivano da campionati differenti e con metodi di lavoro diversi, come fatto da Pogba e Di Maria ad esempio. Noi non sappiamo che tipo di lavoro hanno svolto negli anni precedenti, io penso che mister Allegri e il suo staff siano solo sfortunati, neanche loro si immaginavano che sarebbero capitati così tanti episodi sfortunati. Bisogna essere positivi, pensare positivi e dare il tempo ai giocatori di poter tornare, se si è sbagliato in qualcosa si cercherà di rimediare il più in fretta possibile’. CONTINUA SU ILBIANCONERO.COM

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